Prestiti onerosi: la formazione più cara
Brutte notizie per i sostenitori del prestito, in qualità di formula low cost per eccellenza. Il calciomercato, in questi ultimi anni, ci ha insegnato come spesso questa opzione non aiuti le società ad evitare esborsi di cifre vertiginose per accaparrarsi le prestazioni di un giocatore. I casi a sostegno di questa tesi sono così tanti, che si potrebbe stilare una formazione ideale con gli undici giocatori, il cui trasferimento in prestito è catalogabile tra i più costosi della storia del calcio.
PORTIERI - Tra i pali troviamo l'italiano Stefano Sorrentino, attualmente portiere titolare nel Palermo di Iachini. L'estremo difensore campano, nella stagione 2012/2013, venne prelevato dal Chievo Verona per 2 milioni di euro. Il giocatore venne poi riscattato a fine stagione. In panchina, a giocarsi una maglia da titolare in questa formazione immaginaria, c'è Thibaut Courtois. Il portiere belga, oggi al Chelsea, nel 2011/2012 firmò il suo trasferimento in prestito all'Atletico Madrid per una cifra pari a 1,2 milioni. Oggi il portiere è tornato a Londra.
DIFENSORI - Al centro della retroguardia troviamo Matias Silvestre, che nel 2012 l'Inter prelevò in prestito dal Palermo per una cifra pari a 3 milioni. Sempre in casa nerazzurra nel 2011 arrivò il giapponese Nagatomo dal Cesena (2 milioni per il prestito oneroso). Nella lontana stagione 2000/2001 fece, invece, le valigie e se ne andò da Milano Christian Panucci. Il terzino italiano approdò al Monaco, portando nelle casse nerazzure ben 3 milioni. Stessa cifra sborsata dalla Roma al Wolfsburg per portare nella capitale Simon Kjaer e dall'Udinese alla Fiorentina per il prestito di Felipe.
CENTROCAMPO - Sulla mediana, impossibile dimenticarsi di Gaizka Mendieta. Il colpo rimasto in canna alla Lazio portò 3,5 milioni nelle casse biancocelesti, quando nel 2003 il giocatore venne ceduto in prestito al Middlesbrough. La scorsa estate la Roma si è aggiudicata le prestazioni di Salih Ucan. Il centrocampista turco di grande talento e prospettiva è stato preso con la formula del prestito per 4,75 milioni dal Fenerbahce. Il suo acquisto a titolo definitivo dipenderà da quanto il giovane riuscirà a convincere Sabatini nelle prossime due stagioni. Sempre della scorsa estate è il prestito di Guilavogui, passato dall'Atletico Madrid al Wolfsburg per 5.5 milioni. Nuri Sahin, invece, nella stagione 2012/2013 passò in prestito dal Real Madrid al Liverpool per 5 milioni.
ATTACCO - Il reparto offensivo è senza ombra di dubbio quello di maggior qualità. Fino all'anno scorso il prestito di Asamoah Gyan, passato dal Sunderland all'Al-Ain per 7 milioni, avrebbe garantito all'attaccante ghanese un posto da titolare in questa formazione, ma il recente prestito di Falcao, passato dal Monaco al manchester United per 7,6 milioni, garantisce al colombiano una maglia in attacco accanto all'italiano Mattia Destro, che nel 2012 passò dal Genoa alla Roma per 11,5 milioni, e all'argentino Carlos Tevez, che nella stagione 2007/08 si trasferì dal West Ham al Manchester United per ben 12,7 milioni.
FORMAZIONE - La squadra dei prestiti high cost oggi scenderebbe così in campo: Sorrentino; Nagatomo, Silvestre, Kjaer, Panucci; Sahin, Ucan, Guilavogui; Destro, Tevez, Falcao.