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  • La Fiorentina chiude il ritiro con un poker. Vlahovic segna di tacco, Italiano: 'Voglio 5 esterni'

    La Fiorentina chiude il ritiro con un poker. Vlahovic segna di tacco, Italiano: 'Voglio 5 esterni'

    • Federico Targetti
    L’ultimo avversario della Fiorentina nel ritiro di Moena è stata la Virtus Vecomp Verona, militante in Serie C. Un avversario sicuramente di livello maggiore rispetto ai precedenti, contro il quale Italiano ha deciso di schierare una formazione per alcuni aspetti vicina a quella che sarà titolare a Roma alla prima di campionato: Dragowski; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Bianco, Maleh; Munteanu, Vlahovic, Saponara. La partita si è conclusa con il risultato di 4-0, in gol Saponara, Milenkovic, Vlahovic e un’autorete.
     
    DIFFICOLTA’ – La gara si sblocca abbastanza presto, con molta fortuna: all’11’ Biraghi per Bonaventura che colpisce il palo col piatto da dentro l’area, il pallone sbatte sul volto del portiere e finisce in rete. Dragowski deve tuffarsi per evitare il gol del pareggio. I viola non rischiano più nulla, ma faticano a rendersi pericolosi se non con tiri da fuori. Vlahovic, in particolare, sembra ancora alle prese con l’assimilazione dei nuovi principi richiesti da Italiano.
     
    SAPONARA, I SERBI E IL BILANCIO FINALE – Nella ripresa si scatena Saponara, che segna il 2-0 e sfiora un paio di volte la doppietta. Il tabellino è completato poi dallo stacco imperioso di Milenkovic e dalla perla di tacco di Vlahovic su assist di Venuti. La Fiorentina chiude il ciclo di 4 amichevoli con 31 gol fatti e solo uno subito su rigore. Alla fine della gara, Italiano ha parlato così in sala stampa:

    Principi? "E' normale che devi cercare di restringere un po' il campo, altrimenti le linee di passaggio si chiudono. Faccio mio il principio della convergenza, quanto all'agonismo deve essere primario per questa squadra: chi perde palla deve cercare di recuperarla per primo, come ha fatto Vlahovic".

    Voto alla squadra? "Ieri mi è piaciuto tutto, oggi un po' meno i primi 20 minuti. Il voto è altissimo per quel che attiene alla partecipazione, all'abnegazione e alla volontà. Siamo stati, bene, a parte qualche volta per la pioggia. Stiamo assimilando i principi".

    Fine ritiro? "I giocatori sono tutti di livello, sta a me tirarne fuori il massimo. Certi giocatori sono stati pagati per essere a Firenze. Abbiamo fatto il ritiro con tanti giovani molto interessanti, adesso andiamo a Firenze e riabbracciamo i nazionali, per poi fare le valutazioni. Se si può essere più competitivi, ben venga. Ma io sono contento della voglia che ho visto. Non vedo l'ora di conoscere il resto dei miei atleti, alzeranno molto il livello della mia rosa. Siamo qui per far diventare la Fiorentina una squadra completa e senza lacune".

    Esterni? "Callejon ha fatto grandi cose, da quella parte è un veterano. Peccato che si sia fermato, può essere una freccia a nostra disposizione. Io l'ho detto ai dirigenti, voglio 5 esterni, al limite 4 più un giovane, perché è un ruolo dispendioso e serve anche qualità".

    Lacune? "Faremo le nostre valutazioni su tutti i reparti, alcune cose le abbiamo in mente, cercheremo di fare il possibile. Livello amichevoli? Giusto che cresca in maniera graduale, per mettere a punto le conoscenze. A Firenze inizieranno le partite più impegnative, stiamo iniziando a mettere in pratica certe cose. Adesso dobbiamo affrontare i problemi che verranno fuori contro giocatori più forti. E' tutto calcolato".

    Difesa? "Siamo stati bravi a concedere poco, mentre negli ultimi trenta metri oggi potevamo fare di più. Ci sono tanti meccanismi che devono essere ben compresi dai ragazzi. Questo concetto, tanti gol, tante occasioni e tanto coraggio, lo abbiamo fatto vedere. Mi auguro che i ragazzi se lo mettano in testa e li tengano presenti nei momenti difficili".

    Bianco? "Ragazzo intelligente, bellissima sorpresa. Ha giocato sempre da mezzala, ma gli ho chiesto di fare il play. Ha dato grande disponibilità e si è messo in mostra, complimenti a lui. Un ragazzo che deve fare strada deve comportarsi così".

    Mentalità? "In campo chiedo massima professionalità, i ragazzi sono stati bravi, anche quelli che possono avere qualche disturbo dall'esterno. La Roma? Cercheremo di migliorare, per andare ad affrontare una squadra forte che sta facendo un precampionato di altissimo livello. Ci prepareremo e proveremo a far soffrire tutte le squadre avversarie, a partire dalla Coppa Italia".

    Reparti? "Già lo sforzo dei ragazzi è un successo enorme. Voglio sottolineare l'importanza dell'aggressività e del recupero palla, nelle ultime due amichevoli l'abbiamo tenuta spesso tra i piedi e questo è fondamentale".

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