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    Riecco Tomovic: la Fiorentina cala il jolly

    Riecco Tomovic: la Fiorentina cala il jolly

    • Luca Cellini
    Piu' importante di Mario Gomez, quasi piu'decisivo di Giuseppe Rossi, sicuramente determinante nella vita di spogliatoio rispetto alla stragrande maggioranza dei componenti che rappresentano il gruppo capitanato da Manuel Pasqual.
    Quando Nenad Tomovic si è infortunato lo scorso metà gennaio, al termine del primo tempo della gara contro il Catania, Vincenzo Montella si è accorto immediatamente che l'assenza del serbo avrebbe pesato negli equilibri della squadra.

    Perchè l'ex  di Lecce e Genoa è uno dei leader fra armadietti e lavagna tattica nel centro sportivo viola, per la sua capacità di unire le diverse anime della squadra di cui fa parte, formata prevalentemente da sudamericani, ex jugoslavi ed italiani. Tomovic ha vissuto da adolescente il periodo della guerra nei Balcani, ha sviluppato l'arte della diplomazia, facendo da punto di congiunzione fra l'anima sanguigna che viene da chi è nato nell'est europeo, la passionalità di chi ha incominciato a giocare a pallone in territori estremamente poveri dell'America meridionale, e l'alta borghesia calcistica nostrana. Tomovic è diventato quasi un padre per i vari Wolski, Bakic e Rebic, ha creato con Lupatelli una serie di scherzi e giochi per tirare su il morale agli infortunati lungodegenti,  organizza insieme la moglie le cene di gruppo per cementare lo spogliatoio.

    Con Gonzalo Rodriguez e Juan Manuel Vargas infortunati e con Diakite' non utilizzabile in Europa League, Vincenzo Montella sa che difensivamente parlando può tornare a calare il suo jolly: Nenad Tomovic. Parafrasando un celebre film con Orson Wells, il numero 40 della Fiorentina è l'uomo per tutte le zone del pacchetto arretrato: terzino destro, come ha svolto per larga parte della scarsa stagione, superando un Roncaglia definito troppo presto quasi un Superman, centrale, come nel secondo tempo della sfida con l'Inter di sabato scorso, a sinistra, come ammirato con il Chievo in coppa Italia.
     

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