La Fifa scrive a cm.com: 'Non abbiamo negato noi il minuto di silenzio per Borgonovo. Chiedete alla Figc'
Gentilissimo Direttore,
come le ho spiegato al telefono, la Fifa ci tiene a fare una precisazione: i miei colleghi in Brasile riferiscono che la Federazione Italiana ha chiesto di giocare con il lutto al braccio. La Fifa ha accettato immediatamente questa richiesta. Articoli e notizie, in cui si rileva che la Fifa abbia negato il minuto di raccoglimento in onore di Stefano Borgonovo non corrispondono alla verità. Per ulteriori informazioni e conferme si rivolga direttamente alla Federazione Italiana Gioco Calcio (Figc).
La Fifa ci tiene inoltre a sottolineare, che negli ultimi due anni ha sostenuto con molto piacere ed impegno Stefano Borgonovo e la sua fondazione. La sua morte ci addolora tantissimo e ci uniamo al dolore dei familiari. Distinti saluti.
Giovanni Marti
Media Relations Manager
Communications & Public Affairs Division Fifa
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(x.j.) La Fifa, dunque, non c'entra se, ieri sera a Fortaleza, prima di Italia-Spagna, non è stato osservato il minuto di silenzio in memoria di Stefano Borgonovo.
Lo sostiene il signor Marti che invita a chiedere lumi alla Federcalcio italiana. La quale, si legge sempre nella nota del funzionario dell'organizzazione di Blatter, ha chiesto di giocare con il lutto al braccio.
Se ne deduce che non abbia chiesto anche di osservare il minuto di silenzio. In attesa di sapere se l'organizzazione di Abete confermi le parole del'organizzazione di Blatter, cliccate su Google e scrivete quattro parole (Borgonovo minuto di silenzio): trovate 1.950 risultati e un bombardamento della stessa notizia, rimbalzata sui siti di mezzo mondo e negata dalla Fifa. Tant'è.
A noi interessa poco sapere di chi sia stata la colpa se quell'omaggio a Stefano non ci sia stato prima della semifinale della Confederations Cup.
A noi, ma soprattutto a milioni di tifosi, è dispiaciuto molto constatare che quell'omaggio non ci sia stato. E ci si torcono le budella quando sentiamo Blatter affermare: "Il minuto di silenzio non è l'unica maniera per rendere omaggio alla memoria di un giocatore, in quanto è stata data all'Italia la possibilità di giocare col lutto al braccio".
Capito? "E' stata data all'Italia la possibilità di giocare con il lutto al braccio". Di che cosa ci lamentiamo allora? Di che cosa stiamo parlando? Dobbiamo pure ringraziare Blatter per la benevola concessione. Ma Abete dov'è? Non ha nulla da dire? Ma Sant'Iddio, quanto ci voleva a Fortaleza per dire alla Fifa che, oltre al lutto al braccio, la Federcalcio italiana ESIGEVA, non chiedeva, il minuto di silenzio per Borgonovo? E nessuno, tra Fifa e Figc, ci venga a parlare di regolamenti, burocrazia e altre facezie. Zitti. Stiano tutti zitti. E non soltanto per un minuto.