Calciomercato.com

  • AFP via Getty Images
    La dedica alla mamma, l'incrocio con Kim: la storia di Guler, il nuovo 10 del Fenerbahçe

    La dedica alla mamma, l'incrocio con Kim: la storia di Guler, il nuovo 10 del Fenerbahçe

    • Francesco Guerrieri

    La numero 10 sulle spalle, faccia da bravo ragazzo e qualità da vendere. Il nuovo talento del calcio turco si chiama Arda Güler, classe 2005 e già quasi 30 presenze col Fenerbahçe; 6 gol e 6 assist, gli ultimi nella vittoria in Europa League contro la Dinamo Kiev: portiere e difensore avversari si scontrano su un lancio lungo, lui la prende al volo e con un sinistro morbido da fuori area segna di pallonetto. Poi la dedica alla madre: “Ti voglio bene” si legge sulla maglia. Gol e assist, ad Arao con un calcio d’angolo da sinistra. A 17 anni e 251 giorni supera Bellingham e diventa il giocatore più giovane a segnare e fare assist in una competizione europea.


    L'INTUIZIONE A SCUOLA - Record e giocate, ha un mancino telecomandato col quale può fare qualsiasi cosa. Merito di papà Umit, che da piccolo gli ha insegnato a calciare col sinistro perché in famiglia erano tutti destro. Gli metteva davanti al piede palloni e palloncini e il piccolo Güler calciava; una, due, dieci cento volte. Avanti così per ore. Il padre sapeva di avere un gioiellino in casa, la conferma era arrivata anche a scuola dal suo insegnante di Educazione Fisica: “E' forte, deve andare a giocare in qualche squadra”. Aveva 7 anni. Prima Genclerbirligi, poi Fenerbahçe, la maglia dei suoi sogni perché lì giocava l’idolo Alex.

    SUBITO DECISIVO - A 16 anni e mezzo giocava già in prima squadra, in tre giorni ha esordito prima nei preliminari di Europa League e poi in campionato. Il giorno del debutto in Turchia ha servito subito un assist all’ex Empoli Zajc. Gli sono bastati gli ultimi tre minuti della gara per diventare decisivo; curiosità: quel giorno entrò al posto di Kim, oggi al Napoli. A lanciarlo è stato il portoghese Vitor Pereira, attuale allenatore del Corinthians ma un passato nelle giovanili del Porto: “Ci sono stato 5 anni, non ho mai visto giocatori così forti”. L'etichetta di predestinato sulle spalle, un pallone tra i piedi: Arda Güler è il futuro del calcio turco.

    @francGuerrieri 


    Altre Notizie