La crociata di Sarri contro il pallone invernale: 'Ci fa giocare male'
L'allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha una squadra che stupisce per gioco e risultati. La vetta è vicina, eppure non mancano i motivi per lamentarsi. Dopo Genova ha avuto da ridire anche nel post Udinese sulla condotta del direttore di gara. Ma non finisce qui: da qualche tempo Sarri punta il dito con fermezza sul nuovo pallone invernale. "Non possiamo giocare come vogliamo", ha detto praticamente dopo ogni partita da quando è stato introdotto.
GIRANO LE SFERE - Problemi di visibilità, con la colorazione giallo/arancione che Sarri proprio non gradisce, ma soprattutto di controllo. "Mi ricorda il pallone di Europa League, va per aria. Se prima toccavamo una volta per controllarlo stavolta ne servono due o tre di tocchi". Nel post gara contro l'Udinese Sarri è tornato sull'argomento: presente in sala stampa, Calciomercato.com ha chiesto spiegazioni al tecnico azzurro. Il colore non può avere conseguenze sul controllo, allora forse è un problema di materiali, o di assemblamento? "Non lo so" ha risposto Sarri, non so come è fatto ma posso dire che i risultati sono sconfortanti. Questo pallone ci fa sbagliare di più". Eppure, stando alle caratteristiche fornite dall'azienda produttrice, il pallone invernale è uguale a quello estivo (di colore rosa e bianco). Si chiama "Ordem 3" ed è molto curato dal punto di vista estetico. Presenta delle scanalature "Aerowtrac", brevettate da Nike, garantiscono la massima stabilità contribuendo a garantire un costante flusso d’aria attraverso la palla, indipendentemente dalla velocità con cui si sta muovendo. Il rivestimento è in pelle sintetica, la camera d’aria in lattice-fibra di carbonio”, si legge nella scheda tecnica.
SARRI SI RASSEGNI - La Nike ha già chiarito che i due palloni, invernale ed estivo, sono uguali: quello invernale si chiama "HI-VIS" perché presenta una colorazione particolare che risalta sotto le luci dei riflettori, quindi nessun altra novità. Sarri si lamenta anche della colorazione, ma il punto sono i materiali e la costruzione. Secondo il fornitore "il tocco di palla è ottimizzato dai 12 pannelli geometrici e dal rivestimento in pelle sintetica saldati a caldo, mentre la tecnologia Nike Aerowtrac genera una eccezionale traiettoria di volo. Questo sistema aerodinamico di scanalature incluse nella trama del rivestimento esterno del pallone stabilizza la palla contribuendo a garantire un costante flusso d’aria sulla sua superficie". Sarri, però, non la pensa così: ovviamente non sarà possibile sostituire il pallone quindi dovrà farsene una ragione. L'unica soluzione è aspettare il mese di marzo, quando dall'ultima settimana tornerà l'ora legale e con essa la palla bianca e rosa “estiva”. L'unica (magra) consolazione è che questa sfera è utilizzata sia in Premier League che nella Liga. Ma per ora non si registrano altre lamentele da parte di allenatori dall'estero... è proprio vero che è un Sarri maniacale.
Giovanni Scotto