AFP/Getty Images
La Coppa d'Africa esalta Kessie e il Milan fissa il prezzo
Sarà insieme a Bennacer l'ultimo ad aggregarsi al gruppo guidato da Marco Giampaolo, ma ad oggi è complicato stabilire quale sarà la collocazione di Franck Kessie nel nuovo Milan. Il centrocampista ivoriano tornerà dalle vacanze soltanto nelle prime settimane di agosto a causa delle fatiche della Coppa d'Africa, dove è risultato tra i più convincenti della sua nazionale. Una serie di prestazioni che potrebbero venire in soccorso al club rossonero, prestazioni che hanno messo in vetrina un giocatore che in Premier League vanta estimatori e che potrebbero mettere Maldini e Boban nelle condizioni di valutare offerte significative per l'ex Atalanta.
NON MENO DI 40 MILIONI - A inizio luglio il Milan ha esercitato l'obbligo di riscatto per 24 milioni di euro, portando a circa 34 il costo complessivo dell'operazione, considerando i 10 milioni di prestito oneroso versati nell'estate 2017. Un investimento impegnativo che induce i rossoneri a fare una valutazione del giocatore non inferiore ai 40 milioni, alla luce della necessità di registrare plusvalenze per dare respiro a un bilancio sul quale la Uefa vigila costantemente. Con Donnarumma oggi molto più vicino alla permanenza piuttosto che alla cessione e un Suso sempre nel mirino della Roma ma con una trattativa ancora tutta da impostare, Kessie può rappresentare un altro asso nella manica da giocarsi da qui al prossimo 2 settembre. Sempre che Giampaolo sia d'accordo...
DECIDE GIAMPAOLO - Come per ogni calciatore della rosa, l'ex tecnico della Sampdoria vuole valutare con i propri occhi prima di avallare o meno un'eventuale partenza. Il numero 79 rossonero possiede caratteristiche uniche, come corsa e grande dinamismo, nell'attuale batteria di centrocampisti a disposizione di Giampaolo, che privilegia in generale la qualità sulla fisicità ma che anche in blucerchiato aveva in Linetty un equilibratore, sulla carta meno dotato tecnicamente rispetto ai vari Praet, Saponara, Ramirez ed Ekdal. Ecco perché una valutazione definitiva sulla compatibilità di Kessie col suo sistema di gioco sarà fatta senza fretta, grazie a una Coppa d'Africa vissuta da protagonista e che ha rivalutato il suo cartellino. Arsenal, Tottenham e West Ham i club che nelle scorse settimane hanno sondato la pista senza affondare, ma dopo l'ottimo torneo disputato in Egitto la fila delle pretendenti è destinata a infoltirsi.
NON MENO DI 40 MILIONI - A inizio luglio il Milan ha esercitato l'obbligo di riscatto per 24 milioni di euro, portando a circa 34 il costo complessivo dell'operazione, considerando i 10 milioni di prestito oneroso versati nell'estate 2017. Un investimento impegnativo che induce i rossoneri a fare una valutazione del giocatore non inferiore ai 40 milioni, alla luce della necessità di registrare plusvalenze per dare respiro a un bilancio sul quale la Uefa vigila costantemente. Con Donnarumma oggi molto più vicino alla permanenza piuttosto che alla cessione e un Suso sempre nel mirino della Roma ma con una trattativa ancora tutta da impostare, Kessie può rappresentare un altro asso nella manica da giocarsi da qui al prossimo 2 settembre. Sempre che Giampaolo sia d'accordo...
DECIDE GIAMPAOLO - Come per ogni calciatore della rosa, l'ex tecnico della Sampdoria vuole valutare con i propri occhi prima di avallare o meno un'eventuale partenza. Il numero 79 rossonero possiede caratteristiche uniche, come corsa e grande dinamismo, nell'attuale batteria di centrocampisti a disposizione di Giampaolo, che privilegia in generale la qualità sulla fisicità ma che anche in blucerchiato aveva in Linetty un equilibratore, sulla carta meno dotato tecnicamente rispetto ai vari Praet, Saponara, Ramirez ed Ekdal. Ecco perché una valutazione definitiva sulla compatibilità di Kessie col suo sistema di gioco sarà fatta senza fretta, grazie a una Coppa d'Africa vissuta da protagonista e che ha rivalutato il suo cartellino. Arsenal, Tottenham e West Ham i club che nelle scorse settimane hanno sondato la pista senza affondare, ma dopo l'ottimo torneo disputato in Egitto la fila delle pretendenti è destinata a infoltirsi.