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La consacrazione di Abel Ruiz: gli occhi della Juve e la clausola Barcellona, c'è anche lui per il valzer delle punte
EUROPEO UNDER 21: IN FINALE SI SFIDANO INGHILTERRA E SPAGNA
LA JUVE E LA CLAUSOLA BARCELLONA - Non un nome nuovo per il mercato, fin dai primi exploit con le giovanili del Barcellona Abel Ruiz ha saputo prendersi i riflettori e attirare gli occhi degli scout. Anche di quelli italiani, come vi raccontavamo nel 2017 su Calciomercato.com il classe 2000 era stato monitorato dalla Juventus al Mondiale Under 17: piacevano i suoi numeri in zona porta (con la Spagna U17 aveva toccato quota 20 gol in 30 partite), ma anche la facilità con cui riusciva a fare tutto il resto, da vero centravanti moderno come il Guaje David Villa, ammirato da Ruiz ai tempi delle giovanili in Catalogna. I bianconeri non ci hanno scommesso, lo ha fatto invece il Braga che nel 2020 ha investito 8 milioni di euro per prelevarlo dal Barcellona. Un affare importante per i portoghesi e con un dettaglio particolare: il Barça inserì nel contratto la recompra, un'opzione di riacquisto da 40 milioni di euro. Ora quella clausola non c'è più, è scaduta nel 2022 e i blaugrana hanno deciso di non esercitarla. E' invece ancora presente un'altra clausola nel contratto che lega l'attaccante al Braga fino al 2025, quella rescissoria da 45 milioni di euro. Una cifra importante contro la quale ha sbattuto chi negli ultimi mesi ha provato ad ingaggiarlo, tra questi l'Atletico Madrid che ci ha pensato lo scorso inverno. Uno scoglio notevole ma trattabile, con la consapevolezza per il Braga che quanto esibito all'Europeo non potrà che riaccendere i fari del mercato su Abel Ruiz.
MURO DA SUPERARE - Il cammino europeo però non è ancora finito, perché dopo la semifinale a Bucarest in Romania Abel Ruiz si prepara alla finale di Batumi in Georgia. Dove ad attenderlo ci sarà un doppio muro da scavalcare. L'Inghilterra è la vera corazzata di questa competizione e uno dei suoi punti di forza è proprio nella solidità della sua fase difensiva. Basti pensare che James Trafford, portiere classe 2002 di proprietà del Manchester City, non ha ancora concesso un solo gol in questa edizione (3-0 per i Tre Leoni contro Israele nell'ultima partita giocata, valida per le semifinali). E questo è accaduto grazie anche al lavoro di chi gli sta davanti: Levi Colwill, altro uomo mercato. Non per l'Italia ormai, Milan, Napoli e soprattutto Atalanta lo avevano seguito in passato ma ora per il classe 2003 c'è solo la Premier League. Roberto De Zerbi farebbe follie per riportarlo al Brighton, che ha messo sul piatto anche 30 milioni di sterline (oltre 35 milioni di euro) per acquistarlo dopo il prestito della scorsa stagione, lo stesso è pronto a fare anche Jurgen Klopp per portarlo a Liverpool. Il Chelsea, però, ha altri piani per lui, Mauricio Pochettino vuole valutarlo per l'eventuale conferma e i Blues hanno messo sul piatto anche un ricco rinnovo per convincerlo a restare. Per Colwill, però, non è una questione di soldi, il centrale vuole garanzie di minutaggio anche perché, stando a indiscrezioni dall'Inghilterra, in ballo ci sarebbe anche il sogno di partecipare da protagonista a EURO 2024 agli ordini di Southgate. Il bomber Abel Ruiz sfida il muro Colwill: la finale tra Inghilterra e Spagna si preannuncia elettrizzante.
@Albri_Fede90