La Carrarese dei 'vecchi' vola, la Juve U23 crolla: è la fine delle squadre B?
MODELLI A CONFRONTO - È chiaro che il modello della Carrarese, privo dei vincoli d’età imposti alla Juventus U23, si sta sviluppando su una filosofia diversa e già diffusa nel mondo del calcio: quella di mixare calciatori giovani con altri più esperti per trovare la perfetta ricetta del successo. Ed essendo un sistema oltremodo collaudato, che dà la possibilità ai ragazzi di appoggiarsi ai veterani nei momenti di difficoltà, sta dando risultati importanti (anche per le qualità innegabili dei singoli) che sembrano suggerire il fallimento del neonato progetto sulle squadre U23, forse inadatte al panorama italiano. Il giudizio però, soprattutto se presentato in questi termini, è evidentemente superficiale, perché non tiene conto del fatto che i giovani della Juve sono alla prima esperienza in un campionato di questo tipo; in secondo luogo non si può dimenticare che la stagione è ancora lunghissima e i campioncini bianconeri hanno ampiamente dimostrato di poter meritare la categoria nel primo mese di partite, anche contro avversari di grande valore. In ultima analisi, è importante non piegarsi alle logiche che governano il calcio dei grandi in un progetto nato per valorizzare e far crescere i giovani di qualità e non certo per ottenere risultati immediati. Le difficoltà erano preventivabili, ma quello delle seconde squadre è un modello che ha posto le basi ai successi di tante squadre nel resto d’Europa, ecco perché deve essere tutelato e protetto, soprattutto dopo così poco tempo. Se i giovani sono il futuro, e non v’è dubbio che lo siano, non possono essere messi sul banco degli imputati al primo fallimento, oppure l’Italia non crescerà mai. E non solo nel calcio.
GIRONE A - Come detto, la Carrarese liquida il Pisa con un sonoro 4-1 e si riprende la testa della classifica, complice la sconfitta del Piacenza nella sfida interna con l’Arezzo, che dopo le difficoltà della passata stagione si è rilanciato in modo importante ai vertici del campionato. Ottimo successo anche per il Siena, che avanza in classifica grazie alla vittoria sull’Entella, costretta per la prima volta alla resa in questa stagione. Chi prosegue nel proprio momento negativo, invece, è l’Alessandria, che non ha mai vinto nelle ultime cinque ed è scivolata fuori dalla zona playoff.
Risultati: Pontedera-Arzachena 2-0; Novara-Gozzano 0-0; Carrarese-Pisa 4-1; Siena-Entella 1-0; Pro Vercelli-Juventus U23 1-0; Pro Patria-Lucchese 2-2; Piacenza-Arezzo 0-2; Olbia-Pistoiese 1-1; Albissola-Pro Piacenza 1-0; Alessandria-Cuneo 0-3.
Classifica: Carrarese, Arezzo 24; Piacenza** 22; Pro Vercelli*** 21; Entella******, Pisa* 18; Pontedera* 16; Cuneo*, Siena**, Gozzano, Pro Patria 15; Novara** 14; Olbia, Alessandria 13; Pro Piacenza*** 12; Pistoiese**, Juventus U23, Albissola 11; Arzachena 8; Lucchese* 6.
GIRONE B - La Fermana Cade sul campo del Vis Pesaro e viene sopravanzata in classifica dal Pordenone, capace di avere la meglio sulla Ternana e riprendere in mano il primo posto. Ottimo successo anche per la Feralpisalò, che dopo un avvio di stagione al rallentatore ha ritrovato la passata verve portandosi a -3 dalla vetta. Chi non riesce ad uscire dalla crisi, invece, è il Monza, che viene bloccato sull’1-1 dall’Imolese e scivola fuori dalla zona playoff. La classifica resta comunque molto corta per via del grande equilibrio di un girone che non ha tra le sue fila una squadra capace di fare la differenza sulle altre. Ecco perché anche la squadra di Berlusconi e Galliani potrà certamente tornare alla carica dopo il mercato di gennaio, che si preannuncia decisamente scoppiettante per i lombardi.
Risultati: Vis Pesaro-Fermana 3-0; Teramo-Giana Erminio 0-1; Sambenedettese-Triestina 0-0; Rimini-Virtus Verona 1-0; Renate-Gubbio 1-0; Vicenza-Südtirol 2-4; Feralpisalò-Fano 1-0; Monza-Imolese 1-1; Albinoleffe-Ravenna 0-1; Pordenone-Ternana 1-0.
Classifica: Pordenone 25; Fermana 23; Triestina, Feralpisalò, Vis Pesaro 22; Ternana**, Vicenza, Ravenna 20; Imolese 19; Südtirol 18; Monza 16; Giana Erminio, Rimini* 15; Teramo 14; Gubbio, Sambenedettese* 12; Renate 11; Albinoleffe, Virtus Verona 10; Fano 9.
GIRONE C - Il Catania ritrova la vittoria, seppur di misura, contro un’ottima Reggina e si porta a -4 dal Trapani terzo e -8 dalla Juve Stabia prima. Proprio i campani, che hanno vinto in rimonta sul campo del Rieti, restano al comando con due lunghezze di vantaggio sul Rende, tra i grandi protagonisti del Girone e, attualmente, tra i principali candidati alla promozione diretta in Serie B. Chi sembra invece destinato a dire addio al campionato è, invece, la Viterbese che dopo le polemiche di inizio stagione, relative allo smistamento nel Girone C, sembra aver accettato il proprio destino, con una strada sempre più spianata verso la retrocessione.
Risultati: Vibonese-Viterbese 1-0; Rieti-Juve Stabia 1-3; Matera-Siracusa 2-1; Virtus Francavilla-Monopoli 3-3; Sicula Leonzio-Catanzaro 0-2; Cavese-Rende 1-1; Casertana-Paganese 4-1; Bisceglie-Potenza 1-1; Catania-Reggina 1-0.
Classifica: Juve Stabia* 29; Rende 27; Trapani* 25; Catania** 21; Catanzaro**, Vibonese* 20; Casertana* 18; Sicula Leonzio, Potenza* 17; Monopoli** 15; Cavese**, Virtus Francavilla** 13; Reggina***, Siracusa*, Bisceglie* 11; Rieti* 10; Matera**, Paganese* 3; Viterbese******* 1.