Palermo, Carrozzieri:| 'L'offerta è inaccettabile'
Lo sfogo di Carrozzieri: 'Premetto che sarò sempre grato a Zamparini perché mi ha consentito di continuare a giocare a calcio, ma l'offerta che mi è stata fatta (100mila euro più premi, ndr) non sta né in cielo né in terra per un giocatore di serie A. Non pretendo di guadagnare quello che guadagnavo prima (500mila euro netti, ndr) ma almeno la metà. Non so che fare, spero di incontrare Zamparini e parlargli di persona. Intanto c'è qualche squadra che mi vorrebbe, l'Atalanta e il Cesena anzitutto. Ma io vorrei restare, anche per ripagare i nostri tifosi dell'affetto che mi hanno dimostrato in questi mesi. Non dimenticherò mai l'applauso quando sono entrato in campo contro il Napoli. È ovvio che ci sono rimasto male. Anche perché il Palermo ha acquistato altri difensori, evidentemente non crede più in me anche se credo di poter ancora dare tanto. E ne ho voglia. Ho solo trent'anni e non mi arrendo, anzi per quello che ho passato mi sento ancora più forte di com'ero prima della squalifica. Aspetto di parlare con Zamparini, se da qui al 30 giugno non accade nulla, ovvero se non trovo una squadra, andrò in ritiro e lì, sono sicuro, dimostrerò di essere ancora il più forte'.
Sulla finale di Coppa Italia: 'Peccato, abbiamo perso per i due errori iniziali di Pastore ed Hernandez. A Roma credo di aver fatto bene. Quella partita mi rimarrà sempre impressa nella testa per la marea rosanero sugli spalti dell'Olimpico, noi in campo ne eravamo incantati. Se fossimo passati in vantaggio per noi sarebbe cambiato tutto. Loro si sarebbero scoperti. C'erano le condizioni per poter giocare visto che Bovo era squalificato. Era prevedibile e non capisco perché con la Sampdoria e col Chievo Rossi non mi ha fatto giocare, almeno un po' per provarmi. Non ho segreti, l'ho detto in faccia al mister che tante cose nel finale di stagione non le ho capite. Per esempio Liverani. Acquah è un grande giocatore e avrà un gran futuro, ma a Roma doveva giocare Liverani. Con Fabio in campo l'Inter il primo gol non l'avrebbe fatto. Ma non solo questo. Non ho capito perché Rossi non ha fatto giocare almeno un tempo a Brichetto col Chievo, lo avrebbe meritato'.
Carrozzieri fa altre rivelazioni: 'Quest'anno al Palermo è mancata la personalità dei giocatori più esperti. Quando sono rientrato ho visto cose che non mi sono piaciute. Verso la fine della stagione non c'era nessuno che tirava il gruppo, che si preoccupasse di tenere tutti uniti. Se ci fossi stato io per tutta la stagione non sarebbe accaduto. Mi sono portato in giro io gli sloveni per fare più gruppo e Acquah arrivava all'allenamento sempre con qualche minuto di ritardo. A un certo punto visto che nessuno faceva niente sono andato io a mettergli la multa. Gli ho detto dammi cinquanta euro e facciamo un fondo cassa per beneficenza. Ha fatto un po' di storie ma me le ha date. Da quel giorno è arrivato sempre puntuale... Credo di avere la personalità per essere il leader di questo Palermo, ho ancora trent'anni e in questa città ci sto benissimo. Voglio ripagare i tifosi e Zamparini di tutto quello che mi hanno dato. Ho capito i miei errori e non sciuperei questa mia nuova opportunità'.
(Giornale di Sicilia)