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L'ultimatum di Solskjaer e la richiesta di Lukaku: ora l'Inter deve stringere
Lukaku sì, Lukaku no. L'attaccante belga vuole venire in Italia per lavorare con Antonio Conte che stravede per lui e già l'aveva cercato quando il nuovo allenatore dell'Inter era sulla panchina del Chelsea, ma c'è ancora distanza - e non poca - tra i nerazzurri e il Manchester United. I Red Devils vogliono più di 80 milioni, l'Inter finora ha sempre fatto offerte inferiore e neanche una proposta di inserimento di altri giocatori ha convinto i Red Devils. O cash, o niente. Lo sa anche il suo agente Federico Pastorello, che ogni giorno è a lavoro per avvicinare le parti.
L'ULTIMATUM DI SOLSKJAER - Da una parte c'è Antonio Conte alla disperata ricerca di un attaccante, dall'altra Ole Gunnar Solskjær che non sarebbe proprio dispiaciuto di tenere Lukaku in squadra. Secondo quanto riporta il Sun, l'allenatore del Manchester ha dato una sorta di deadline all'Inter: se la trattativa non si chiude entro mercoledì 31 non se ne fa più niente. Chiaro e deciso Solskjaer, che all'inizio del mese prossimo vuole sapere se può contare o meno sull'attaccante belga.
LUKAKU AGENTE DI SE STESSO - Lukaku, intanto, come fanno sapere in Inghilterra, si sta muovendo in prima persona per provare a limare la distanza che c'è tra Inter e United: Romelu ha incontrato i dirigenti del club per chiedere di abbassare la richiesta e avvicinarla all'offerta dei nerazzurri, pronti a fare un rilancio da 70 milioni di euro tra parte fissa e bonus. Il giocatore ha già trovato da tempo l'accordo con l'Inter sulla base di 7,5 milioni a stagione. l'Inter insiste ma il Manchester resiste, e Romelu Lukaku le prova tutte per venire in Italia.
@francGuerrieri