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    • L'ultima vigliaccata degli hacker: rubate le foto di Diletta, regina della B

    L'ultima vigliaccata degli hacker: rubate le foto di Diletta, regina della B

    L’ultima vigliaccata degli hacker ha come vittima Diletta Leotta, che su Sky è il bel volto della Serie B. Pirati informatici le hanno sottratto alcune foto, sette secondo la denuncia che la giornalista ha subito inoltrato alla polizia postale: hanno violato il suo smartphone, rubandole immagini che la ritraevano in topless. Gli scatti sono diventati virali, scatenando un’attenzione morbosa soprattutto su Twitter, dove l’hashtag #Leotta è diventato subito trend. Ma molti hanno anche lasciato commenti comprensibilmente indignati, ricordando quanto appena capitato a Tiziana Cantone, la ragazza di Napoli che si è suicidata per la vergogna provata dopo la diffusione di video hot che la ritraevano.

    "Quello che è successo oggi è estremamente grave. Il telefono portatile di Diletta è stato hackerato e alcune sue foto privatissime di alcuni anni fa, in realtà insieme ad evidenti fotomontaggi, in queste ore sono distribuite in rete da moltissime persone", ha scritto in una nota l'ufficio stampa della giornalista di Sky Sport.

    "Diletta ha subito sporto denuncia alla Polizia di Stato (Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Milano) chiedendo che si dia inizio all'azione penale contro chiunque risulti concorrente di tutti i reati perseguibili e cioè della pubblicazione e distribuzione delle foto", si legge ancora nella nota.

    "Diletta ha subito una gravissima violazione della privacy, è molto amareggiata ma nello stesso tempo indignata e pronta a gestire questa vicenda. Il suo pensiero è rivolto a ragazze più giovani, magari meno solide, cercando di condividere la sua esperienza sul fatto che chiunque distribuisce con leggerezza una foto privata magari di un amico, di una fidanzata o di una ex senza chiedere il suo consenso commette un reato. Questo è ciò che tutti i ragazzi devono avere bene in mente perchè una condivisione su WhatsApp o sui social, che non hanno sistemi di controllo dei materiali che transitano su di loro, diventa incontrollabile e senza possibilità di ritorno. E che la denuncia alla Polizia di Stato è la prima cosa da fare".

    BALOTELLI LA DIFENDE - Mario Balotelli, attraverso il suo profilo Twitter, ha preso le distanze dall'operato degli hacker difendendo la bella Diletta: "Ognuno col suo corpo è libero di fare ciò che vuole" (GUARDA QUI IL TWEET DI BALOTELLI)

     

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