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L'ultima di Valentino Rossi, per sempre leggenda tra le leggende. E che abbraccio col Fenomeno Ronaldo
Non poteva che essere una leggenda dello sport come Luiz Nazario de Lima, in arte Ronaldo, a salutare un altro fuoriclasse come Valentino Rossi nel giorno della sua ultima gara da motociclista. Un momento iconico quello dell'ingresso del Fenomeno (con la palla tra i piedi) nel paddock della Yamaha poco prima dell'inzio del GP di Valencia, che ha segnato in maniera definitiva l'ingresso di una nuova era per il mondo delle ruote. Perché Valentino ha indiscutibilmente cambiato per sempre il motociclismo italiano e quello mondiale, facendo entrare questa disciplina in una dimensione a lei prima sconosciuta. Che si tifasse per lui o contro di lui, Rossi ha saputo tenere incollato davanti agli schermi - nei giorni più felici e in quelli meno fortunati - milioni e milioni di persone, abitualmente devote al rito domenicale del pallone.
LEGGENDA TRA LE LEGGENDE - Gli appassionati che si accendevano per le finte ubriacanti e gli scatti irresistibili di Ronaldo lo sono diventati nell'ultimo ventennio anche un po' di più di moto: i duelli epici con Biaggi, Gibernau, Stoner e Lorenzo sono diventati pagine di sport indelebili, che hanno scandito i momenti più significativi della carriera del campione di Tavullia e hanno finito per segnare anche lo scorrere del tempo per chi, come noi, era ragazzino come il Valentino degli inizi e oggi è uomo (magari padre, come presto lo sarà il Dottore), nel giorno dell'ultima recita. Accompagnato dalle immagini dei sorpassi più esaltanti e delle esultanze sempre trascinanti e mai banali. Come il fatto che la carriera di uno dei più grandi sportivi di sempre si concluda nel giorno che incorona una volta di più il talento del nuovo che avanza, di quel Pecco Bagnaia su Ducati - altra eccellenza motoristica di casa nostra - pronto a riprovarci in ottica Mondiale nella stagione che verrà. Grazie di tutto Vale, leggenda tra le leggende!
LEGGENDA TRA LE LEGGENDE - Gli appassionati che si accendevano per le finte ubriacanti e gli scatti irresistibili di Ronaldo lo sono diventati nell'ultimo ventennio anche un po' di più di moto: i duelli epici con Biaggi, Gibernau, Stoner e Lorenzo sono diventati pagine di sport indelebili, che hanno scandito i momenti più significativi della carriera del campione di Tavullia e hanno finito per segnare anche lo scorrere del tempo per chi, come noi, era ragazzino come il Valentino degli inizi e oggi è uomo (magari padre, come presto lo sarà il Dottore), nel giorno dell'ultima recita. Accompagnato dalle immagini dei sorpassi più esaltanti e delle esultanze sempre trascinanti e mai banali. Come il fatto che la carriera di uno dei più grandi sportivi di sempre si concluda nel giorno che incorona una volta di più il talento del nuovo che avanza, di quel Pecco Bagnaia su Ducati - altra eccellenza motoristica di casa nostra - pronto a riprovarci in ottica Mondiale nella stagione che verrà. Grazie di tutto Vale, leggenda tra le leggende!
Valentino Rossi ve Ronaldo. #GrazieVale #ValenciaGP pic.twitter.com/bzp7BiqZAj
— Volante (@VolanteDergi) November 14, 2021