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Perché tutti i calciatori devono imparare da Marten de Roon
ATALANTA - Con la sua cessione, alla Dea è andata una cifra consistente, con una plusvalenza di circa 12 milioni di euro. Poco importa se la sua partenza ha permesso di ingaggiare Paloschi che poi non è valso nemmeno un quarto del rimpianto olandese...'Bulldog' l'avevano soprannominato i tifosi per la sua grinta in campo, ma anche un ragazzo d'oro che si metteva a giocare a calcio nella Piazza Vecchia di Città Alta con qualsiasi bimbo gli capitasse a tiro. E non è un caso se, dopo essere arrivato a Bergamo dall’Heerenveen per 1,5 milioni, era stato eletto dai tifosi come migliore calciatore della stagione. Il giovane olandese aveva conquistato il cuore di tutti fuori campo con i suoi simpatici sforzi di parlare in italiano e in bergamasco, e in campo con 36 presenze, il gol segnato al Palermo il 6 dicembre 2015, e i 2 assist.Appena si sono accorti di quanto valesse il venticinquenne e di quanti pretendenti fossero alla porta, i dirigenti orobici hanno iniziato a lavorare alla partenza del centrocampista olandese, senza farsi mancare le voci di smentite utilizzate come tattica per tenere sottotraccia la trattativa. Napoli e Roma lo volevano, ma alla fine il Middlesbrough l'ha spuntata, con un'entrata a gambe tese. Umile e ironico, il classe '91 aveva salutato così i tifosi bergamaschi: "Grazie a tutti..pota scecc forza atalanta."
A MIDDLESBROUGH...PERDE IL TRENO - Oggi si è rimboccato le maniche e continua a darsi da fare oltre Manica, sempre con la sua voglia di ridere e scherzare. Ha raccontato di aver legato con David Nugent, un altro burlone della squadra inglese: quando sono fuori a bere un drink spesso il 31enne gli versa nel bicchiere un pizzico di sale. Sta ancora agli scherzi, versa il sale di rimando, dimostrando grinta e tenacia come un leone, il simbolo della squadra inglese. Anche l'umiltà è una dote che non è scomparsa nell'animo dell'olandese, tanto che dopo aver perso il treno un mese fa, i tifosi riconoscendolo l'avevano rincorso per dargli un passaggio in auto e lui aveva accettato di buon grado. Infatti, al termine del match West Ham-Middlesbrough, finito 1-1, erano calati malumori sugli spalti e negli spogliatoi per i controlli antidoping: sfortunatissimo, dopo la doccia è stato sorteggiato e così ha perso il treno, il mezzo con cui si muove tranquillamente lungo il tragitto centro d'allenamento-stadio. Saliva immerso tra i turisti con la funicolare in Città Alta, e ora si siede tra i vagoni del treno nella città inglese. Quando però in stazione ha scoperto che la corsa successiva sarebbe stata un'ora dopo, si è messo in coda dietro i turisti ad aspettare il primo taxi libero. I tifosi della sua squadra non hanno impiegato molto a riconoscere il volto simpatico e zeppo di lentiggini del loro beniamino e l'hanno invitato a salire sul loro minibus. Così ha raccontato uno dei tifosi: "In quella coda, sarebbe rimasto lì per ore, così con un po’ di sorpresa ho detto all’autista di guidare verso di lui, e allora gli abbiamo chiesto di salire". Senza pensarci due volte, l'olandese ha viaggiato e cantato assieme ai supporters, come uno di loro.
IL GOL AL CITY- Una vita da mediano la sua: cinque gol in tre anni all’Heerenveen, due in una stagione all’Atalanta e ora il più importante in Premier League con la maglia del Middlesbrough.
Dove? All’Etihad Stadium di Manchester, in casa del City di Pep Guardiola. Il City è avanti 1-0, grazie al gol di Aguero e ormai è il 90esimo inoltrato: il match sembra perso, ma arriva un'ultima occasione per il “Boro”, che cerca l'impresa del pareggio contro la capolista. E' a quel punto che l'ex nerazzurro si butta come un leone sul pallone, battendo Bravo: 1-1. Urla, esulta, non ci crede. Non ci crede in campo, mettendosi a correre qua e là come una trottola, e continua a non crederci una volta a casa. In effetti la combinazione è pazzesca: gol decisivo per il pari, contro il City di Pep Guardiola, fuori casa, e per di più nei secondi finali. Così, tra ieri e oggi la sua felicità si è scatena sui social, dove è molto attivo, per la gioia dei tifosi. "That moment you know you scored the equalizer against Manchester City in extra time. Can't even recognize myself", il commento di sabato sera. E la domenica svegliandosi si è accorto che la rete del pari non era solo un bel sogno, ma pura realtà: "Waking up with a smile from ear to ear ! Amazing team effort and the fans were absolutely fantastic yesterday."
Ora i tifosi sperano che il bulldog continui a volare e, magari, a perdere altri treni...per dargli un passaggio e far due chiacchiere. Con selfie annesso per i social, ovviamente.