Redazione Calciomercato
L’Olanda snobba Schuurs, il mercato no: pioggia di offerte. Cairo chiede più di quanto è costato Bremer
NAZIONALE - L’unico che pare non essersene ancora accorto però è Rambo Koeman, nuovo ct dell’Olanda, che non l’ha incluso nella lista da portare con sé per le sfide a Francia e Gibilterra. E mal gliene è incolto. Gli Oranje infatti sono stati spazzati via dai vicecampioni del mondo per 4-0, mostrando una difesa che faceva buchi da tutte le parti. Al fianco di Van Dijk, l’ex Barcellona aveva scelto Geertruida ma il campo ha bocciato questa decisione. E, per giunta, Schuurs non era stato inserito neanche nei pre-convocati. Quando quindi un virus ha messo ko ben 5 giocatori della nazionale olandese, compreso De Ligt, non c’era comunque la possibilità di richiamare il centrale del Torino. Il poker di Mbappé e compagni è stato un messaggio chiaro e, come riportano anche i media olandesi, c’è da scommettere che dalla prossima tornata, Perr ci sarà. Il campionato che Schuurs sta disputando con i granata d’altronde non lascia dubbi: 27 presenze, un gol e una media voto da top del ruolo. Schuurs è uno dei migliori difensori della Serie A e si merita quella che sarebbe la prima convocazione in nazionale, nonostante un reparto pieno di campioni, qualcuno però in là con gli anni. Ecco perché tanti club in giro per l’Europa lo seguono.
MERCATO - La forza, il tempismo e la tecnica dell’ex Ajax hanno fatto drizzare le antenne soprattutto al Liverpool. Sono i Reds infatti i primi a essersi fatti vivi col Torino, paventando un’offerta di 50 milioni di euro. Musica per le orecchie della dirigenza torinista, che l’ha preso spendendone 9 (più 2,3 di bonus) ed è ora pronta a contare i soldi della sua cessione. Che sia già in questa estate, o nella prossima, Klopp non intende mollare quello che è un suo pupillo fin dai tempi in cui i Lancieri lasciarono andare De Ligt alla Juve, consci di avere già in casa il sostituto. Lo sviluppo del classe 1999 (stessa età del difensore ora al Bayern Monaco) non è stato lineare come ci si aspettava. E quando tutti sembravano ormai non credere più in lui, l’unico che continuava a farlo era l'allora tecnico della squadra di Amsterdam, ten Hag. “Diventerà un top player, uno dei difensori migliori d’Europa, non ho dubbi. Non si matura tutti alla stessa velocità e nemmeno allo stesso modo. Ci sono ragazzi che a vent’anni hanno già il pieno dominio di loro stessi, altri no. Ciò però non vuol dire che siano meno abili. Schuurs ha un potenziale enorme. Arriverà parecchio in alto”, continuava a ripetere. E ora in tanti farebbero carte false per averlo. Dall’Inter al Napoli, dal Milan alla Roma in Italia, ma la sensazione è che si stia parlando di un giocatore dal livello (e i costi) ormai da big europea. Oltre al Liverpool, in pole, ci sono anche Manchester United, Tottenham, Atletico Madrid e PSG. La corsa è cominciata.