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L'Inter vira su Samardzic: i perché del cambio di rotta e i contatti con l'Udinese
L'Inter vira con decisione su Lazar Samardzic. L'empasse creatasi negli ultimi giorni sul fronte Davide Frattesi, figlia sia delle improvvise difficoltà del club nerazzurro a definire alcune cessioni vitali per il bilancio e per finanziare i colpi in entrata sia della differenza di vedute col Sassuolo sulla valutazione del calciatore, sta spingendo Beppe Marotta e Piero Ausilio a cambiare strategia e a dirottare le proprie attenzioni sul talentuoso centrocampista in forza all'Udinese. Tre anni più giovane di Frattesi, diverso sia per caratteristiche fisiche che tecniche, Samardzic ha un valore di mercato che è circa la metà rispetto a quella di Frattesi e viene considerato un calciatore con qualità differenti rispetti a tutti gli altri elementi della mediana in rosa.
I NUMERI - Classe 2002, un contratto sottoscritto con l'Udinese fino a giugno 2026 e soprattutto un ingaggio di appena 400.000 euro: sono questi i numeri che ingolosiscono particolarmente la dirigenza nerazzurra, attratta dalla possibilità di fare un investimento su un ragazzo di enorme prospettiva e con margini di crescita ancora enormi, senza doversi svenare per quanto concerne la spesa sul cartellino. Certo, gli almanacchi dicono che ad oggi Samardzic ha collezionato soltanto 59 presenze in Serie A - con uno score di 7 reti e 6 assist - e a livello di nazionale gravita ancora nell'orbita dell'Under 21 tedesca, mentre Frattesi ha già un bagaglio di 178 partite tra Serie A e Serie B e 24 gol totali, senza contare che è ormai stabilmente nel giro dell'Italia di Roberto Mancini. Ma vale la pena, considerando che in organico esiste già un calciatore con doti piuttosto simili e un bagaglio complessivo superiore come Barella, mettere sul piatto i 30-35 milioni di euro cash richiesti dall'ad del Sassuolo Carnevali e sacrificare l'ennesimo asset creato nel proprio settore giovanile, ossia Samuele Mulattieri?
Udinese, Campoccia: 'Samardzic-Inter? Stiamo lavorando'
PARTE LA TRATTATIVA - Su questo Marotta e Ausilio si stanno interrogando da settimane con particolare insistenza e tra le piste alternative per completare la mediana di Simone Inzaghi, a breve orfana di Brozovic, quella di Samardzic sta per decollare. Sono previsti a breve contatti ufficiali con l'Udinese per discutere del trequartista/mezzala cresciuto calcisticamente nell'Hertha Berlino, sul quale da tempo ci sono tutte le principali big del nostro campionato. Dal Milan al Napoli, passando per Juventus e Roma: la sensazione è che la valutazione di 15 milioni di euro sia destinata a salire, ma l'Inter non vuole farsi cogliere impreparata.
I NUMERI - Classe 2002, un contratto sottoscritto con l'Udinese fino a giugno 2026 e soprattutto un ingaggio di appena 400.000 euro: sono questi i numeri che ingolosiscono particolarmente la dirigenza nerazzurra, attratta dalla possibilità di fare un investimento su un ragazzo di enorme prospettiva e con margini di crescita ancora enormi, senza doversi svenare per quanto concerne la spesa sul cartellino. Certo, gli almanacchi dicono che ad oggi Samardzic ha collezionato soltanto 59 presenze in Serie A - con uno score di 7 reti e 6 assist - e a livello di nazionale gravita ancora nell'orbita dell'Under 21 tedesca, mentre Frattesi ha già un bagaglio di 178 partite tra Serie A e Serie B e 24 gol totali, senza contare che è ormai stabilmente nel giro dell'Italia di Roberto Mancini. Ma vale la pena, considerando che in organico esiste già un calciatore con doti piuttosto simili e un bagaglio complessivo superiore come Barella, mettere sul piatto i 30-35 milioni di euro cash richiesti dall'ad del Sassuolo Carnevali e sacrificare l'ennesimo asset creato nel proprio settore giovanile, ossia Samuele Mulattieri?
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PARTE LA TRATTATIVA - Su questo Marotta e Ausilio si stanno interrogando da settimane con particolare insistenza e tra le piste alternative per completare la mediana di Simone Inzaghi, a breve orfana di Brozovic, quella di Samardzic sta per decollare. Sono previsti a breve contatti ufficiali con l'Udinese per discutere del trequartista/mezzala cresciuto calcisticamente nell'Hertha Berlino, sul quale da tempo ci sono tutte le principali big del nostro campionato. Dal Milan al Napoli, passando per Juventus e Roma: la sensazione è che la valutazione di 15 milioni di euro sia destinata a salire, ma l'Inter non vuole farsi cogliere impreparata.
