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    L'Inter torna bella senza Lautaro: la coppia Dzeko-Correa funziona

    L'Inter torna bella senza Lautaro: la coppia Dzeko-Correa funziona

    • Pasquale Guarro
    L’Inter si è sbloccata, nella testa e di conseguenza nelle gambe. Di sicuro la vittoria di Torino ha dissipato le tenebre e alleggerito gli animi, come ha ammesso Simone Inzaghi, ma intanto lì davanti la coppia inedita ha dato ottimi segnali e adesso il tecnico nerazzurro dovrà capire se è tutto frutto della ritrovata serenità o se invece è anche questione di caratteristiche che si sposano meglio tra loro. Codici intrinsechi. Dzeko e Correa hanno dialogato, punto e creato, anche con una certa continuità all’interno dei 90’ di gioco. Questo non è un aspetto banale per l’Inter, che invece dalla coppia Lautaro-Dzeko ha spesso ricavato sterilità e lampi estemporanei.  

    Certo,  i nerazzurri hanno vinto a Torino con Lautaro in campo, ma in modo abbastanza casuale e con un tiro verso lo specchio di Szczesny. Di fatto l'Inter è tornata bella con l’argentino ex Racing fuori. E a dirla tutta con la coppia Dzeko-Correa, l’Inter ha giocato una delle migliori partite della stagione, vincendo a Roma 0-3 in scioltezza. Un caso? Può darsi, ma in campo il Tucu ed il Cigno di Sarajevo si muovono con feeling naturale, quasi inspiegabile visto i pochi minuti trascorsi insieme sul terreno di gioco. Uno lungo e l’altro corto, Dzeko che fa a Spallate e Correa che si butta dentro alle sue spalle per sfruttare qualche spizzata del bosniaco. Insomma, quell’intesa spontanea che invece non sembra sbocciare tra Dzeko e Lautaro. Questione di caratteristiche, niente di più, ma sta di fatto che due indizi spesso costituiscono una prova e per la seconda volta su due la coppia Dzeko -Correa  ha dimostrato di saper funzionare. Forse è un’indicazione per il futuro, istruzioni per l’uso, un bugiardino che Inzaghi non dovrà ignorare da qui alla fine della stagione.

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