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    L'Inter svolta a sinistra: tutto su Criscito

    L'Inter svolta a sinistra: tutto su Criscito

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    Il mercato dell'Inter prosegue in questi giorni di festa, in attesa della riapertura ufficiale delle trattative fissata per il 3 gennaio. Incassata la chiusura di Lavezzi e con Lamela nuovo obiettivo per l'attacco, l'attenzione degli uomini mercato in nerazzurro si è spostata sull'esterno sinistro che rappresenti l'alternativa a Nagatomo. Prima si cercherà di piazzare Alvaro Pereira, finito nelle ultime ore nel mirino di Fulham e Swansea, poi partirà la caccia a un giocatore che permetta a Walter Mazzarri di fare maggiore rotazione in quella zona del campo. Per l'immediato, il nome più caldo resta quello di Domenico Criscito dello Zenit San Pietroburgo, il cui procuratore Andrea D'Amico ha avuto un contatto diretto con la società di Thohir dopo quelli con la Fiorentina nei giorni scorsi. Il calciatore napoletano piace da tempo a Mazzarri, che lo aveva cercato anche ai tempi di Napoli per la sua capacità di disimpegnarsi bene anche come centrale di sinistra in una difesa a tre.

    Una possibile accelerazione alla trattativa è stata data indirettamente anche dalle parole che giungono dalla Spagna da Juan Bernat, promettente esterno mancino di 20 anni del Valencia, che ha parlato così a Super Deporte: "Se voglio restare a lungo al Valencia? Certo che sì, è il mio desiderio e l'ho sempre detto. Io sono valencianista e questa è la mia squadra. Non mi preoccupa la questione del rinnovo, ne ho parlato coi miei agenti prima di iniziare il campionato. Vogliono che pensi solo al campo, ad allenarmi giorno dopo giorno e fare del mio meglio. Ci sono state voci sull'interesse di alcuni club, ma nulla di ufficiale. La squadra del mio cuore è il Valencia. E' comunque un onore, un bel complimento, che un grande club come l'Inter si interessi a me". Gli osservatori nerazzurri hanno visionato più volte il calciatore spagnolo, che va in scadenza a giugno 2015 e potrebbe partire la prossima estate a causa della grave crisi economica della società.
     


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