Va bene il sacrificio, ma se i risultati sono scadenti perchè non cambiare? Negli ultimi quattro anni Cristian Chivu se l'è chiesto più volte, ma pur di giocare nell'Inter si è sempre messo a completa disposizione dei tecnici passati per la Pinetina, accettando da professionista il ruolo di terzino sinistro.  “Lo sanno tutti, il terzino sinistro non è il mio ruolo naturale, io sono un difensore centrale o un centrocampista centrale. Provate a chiedere a Maicon di fare il centrale o a Samuel di giocare terzino..." ha dichiarato con ironia in un'intervista recente. Difficile dargli torto, perchè da centrale, i risultati, sono sempre arrivati. E la buona prestazione a Lille non può essere banalmente definita una casualità.

E proprio da centrale che Chivu è diventato uno dei difensori più forti d'Europa. Prima nell'Ajax, sotto alla gestione Ronald Koeman, poi con la Roma, dove ha giocato anche accanto a Samuel, ora suo compagno all'Inter. Con l'argentino ai box e Ranocchia sulla via del recupero, domenica contro il Chievo Ranieri sta pensando di riproporlo ancora al centro della difesa, accanto a Lucio. Il suo habitat naturale, dove Chivu sa di poter dare di più.