Il 24 giugno è il termine massimo per risolvere le comproprietà e in casa Inter è tempo di decisioni. Dei tanti giocatori in compartecipazione da risolvere, tre sono i giocatori in cima alla lista di Branca: Viviano, Andreolli e  Kharja. La situazione del numero uno azzurro, a metà con il Bologna, è quella più spinosa. L'Inter offre 4,5 milioni per la seconda metà, Bagni ne chiede otto, consapevole che il giocatore vuole giocare con continuità (a Milano, con Julio Cesar titolare, farebbe panchina) e ha estimatori in tutta Europa (leggi al capitolo Roma e Arsenal).

In bilico anche il futuro di Kharja, il cui riscatto è stato fissato a 4 milioni. Il giocatore si è integrato bene nel gruppo nerazzurro e nel sistema di gioco di Leonardo, ma l'addio del brasiliano potrebbe cambiare tutto. Se il riscatto del marocchino sembrava cosa certa, Moratti vuole ora ascoltare il parere del nuovo tecnico prima di dare l'ok. Potrebbe tornare nerazzurro, dopo tanto girovagare, Andreolli: il Chievo spinge per rinnovare la comproprietà, ma il difensore di Ponte dell'Olio potrebbe essere, dopo Ranocchia, il secondo passo della fase di ringiovanimento del reparto difensivo.