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L'Inter e il vice-Brozovic: Grillitsch resta un obiettivo
Cinque vittorie consecutive per dare una dimensione diversa al campionato dell'Hoffenheim che, dopo 11 giornate di Bundesliga, è entrato nel gruppone di inseguitrici della rivelazione Borussia Monchengladbach. Venti punti conquistati, uno in meno di Bayern Monaco e RB Lipsia, grazie soprattutto alla terza miglior difesa del torneo; un equilibrio quello raggiunto dalla formazione di Alfred Schreuder, chiamato a raccogliere la pesante eredità di Julian Nagelsmann, reso possibile anche dalla presenza in campo di un calciatore come Florian Grillitsch (foto Ansa).
TRASFORMATO - Ventiquattro anni compiuti lo scorso agosto e una maturità in campo figlia degli anni di apprendistato a Brema e della passata stagione sotto la guida di uno dei tecnici emergenti più interessanti nel panorama tedesco ed europeo. Cresciuto in Austria come centrocampista offensivo, Grilitsch è oggi un grande interprete nel ruolo di regista davanti alla difesa. Un giocatore principalmente adibito a compiti di copertura (vince 6.3 contrasti a partite e intercetta 3,6 palloni con 5 palle recuperate), grazie a una fisicità importante e a una spiccata intelligenza nel trovare la migliore posizione in campo in entrambe le fasi, ma dotato di una tecnica e di una visione di gioco che gli consente allo stesso tempo di far ripartire l'azione con altrettanta efficacia (37 passaggi per gara, con una percentuale di precisione dell'89%).
L'INTER C'E' - Un modo di giocare che lo ha portato, in 76 partite con la maglia dell'Hoffenheim e più in generale in 112 apparizioni nel campionato tedesco, a siglare solamente 4 gol, oltre a fornire 11 assist. Ma che non condiziona la stima di cui gode tra molti addetti ai lavori e di diverse società in Europa alla ricerca di centrocampisti col suo identikit. Sotto contratto fino a giugno 2022, Grillitsch è punto fermo pure della nazionale austriaca e ha oggi una valutazione di mercato di circa 20 milioni di euro. Tra i club che anche in un passato recente hanno chiesto informazioni sul suo conto c'è l'Inter, alla ricerca anche di un giocatore con le caratteristiche per dare il cambio a Brozovic. Un nome molto difficilmente praticabile per la finestra di gennaio, ma che in estate può diventare di maggiore attualità.
TRASFORMATO - Ventiquattro anni compiuti lo scorso agosto e una maturità in campo figlia degli anni di apprendistato a Brema e della passata stagione sotto la guida di uno dei tecnici emergenti più interessanti nel panorama tedesco ed europeo. Cresciuto in Austria come centrocampista offensivo, Grilitsch è oggi un grande interprete nel ruolo di regista davanti alla difesa. Un giocatore principalmente adibito a compiti di copertura (vince 6.3 contrasti a partite e intercetta 3,6 palloni con 5 palle recuperate), grazie a una fisicità importante e a una spiccata intelligenza nel trovare la migliore posizione in campo in entrambe le fasi, ma dotato di una tecnica e di una visione di gioco che gli consente allo stesso tempo di far ripartire l'azione con altrettanta efficacia (37 passaggi per gara, con una percentuale di precisione dell'89%).
L'INTER C'E' - Un modo di giocare che lo ha portato, in 76 partite con la maglia dell'Hoffenheim e più in generale in 112 apparizioni nel campionato tedesco, a siglare solamente 4 gol, oltre a fornire 11 assist. Ma che non condiziona la stima di cui gode tra molti addetti ai lavori e di diverse società in Europa alla ricerca di centrocampisti col suo identikit. Sotto contratto fino a giugno 2022, Grillitsch è punto fermo pure della nazionale austriaca e ha oggi una valutazione di mercato di circa 20 milioni di euro. Tra i club che anche in un passato recente hanno chiesto informazioni sul suo conto c'è l'Inter, alla ricerca anche di un giocatore con le caratteristiche per dare il cambio a Brozovic. Un nome molto difficilmente praticabile per la finestra di gennaio, ma che in estate può diventare di maggiore attualità.