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L'Inter di Inzaghi è totale e si potrebbe aprire un capitolo su...
“Niente sorpasso, l’Inter respinge il tentativo del Milan e resta capolista a più uno, ma con un vantaggio potenziale di più quattro, perché i campioni d’Italia devono recuperare la partita con il Bologna. L’ottava vittoria consecutiva in campionato, un gran filotto, è arrivata contro una Lazio non “sarriana”, nel senso che del calcio di Sarri continua a vedersi poco, per ampi tratti nulla. Oltre ai macro-numeri va evidenziato un fattore tecnico straordinario: l’Inter ha segnato con due difensori, Bastoni e Skriniar, e il primo, oltre a far gol in proprio con un gran sinistro, ha servito l’assist per la rete di testa del secondo. Una coralità diffusa. Si potrebbe aggiungere che Bastoni è stato il sedicesimo marcatore interista della stagione, si potrebbe aprire un capitoletto sulle diagonali difensive di Perisic per dimostrare come tutti facciano tutto, nel calcio di Inzaghi. Aggiungiamo un altro elemento: la grande squadra è tale quando rimedia ai propri errori, come l’Inter ieri. Regalato l’1-1 alla Lazio per un eccesso di sufficienza, l’Inter è sopravvissuta a qualche minuto di sbandamento tra i due tempi e ha rimesso le mani sulla partita. Un gruppo forte, maturo. Un organico senza falle: ieri mancava Calhanoglu per squalifica e l’assenza non si è notata troppo né ha interferito sul risultato”.