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L'Inter comanda anche nei videogiochi: è il club con la miglior reputazione, davanti a Milan e Juventus
L'Esports Reputation Report è stato presentato nell'ambito delle attività di monitoraggio dell'Osservatorio Italiano Esports con la collaborazione di KPI6, monitoring partner dell'OIES e piattaforma leader nel real-time consumer research. Attraverso l'utilizzo della sua tecnologia proprietaria basata su intelligenza artificiale, KPI6 ha raccolto i dati sulle conversazioni social riguardanti gli Esports e ne ha analizzato il sentiment, cioè il livello di positività o negatività.
Nel report, quindi, non sono stati inseriti dati quantitativi sulla popolarità (numero di follower, views o aspetti competitivi), ma è stato incentrato solo su risultati qualitativi, dettati dalla crescita di conversazioni positive intorno ai vari attori del settore.
Nello specifico, è stato misurato il numero di conversazioni per ogni soggetto appartenente al mondo Esports. È stato derivato un indice che tiene conto del sentiment positivo e del numero di interazioni ricevuto da tali conversazioni, misurando in questo modo il livello di crescita in termini reputazionali.
I dati sono stati organizzati in categorie, con le relative classifiche: divisioni Esports dei club di calcio, team, player (sia competitivi che creator) e commentatori (personalità editoriali). Ecco le rispettive top 5, che determinano quali soggetti hanno generato più conversazioni positive ed ingaggianti tra gennaio e marzo 2021.
Top 5 Club Serie A
1. Inter
2. Milan
3. Juventus
4. Roma
5. Lazio
Top 5 Team Esports
1. Qlash
2. Reply Totem
3. Mkers
4. Cyberground
5. Exeed
Top 5 Player
1. Gabriele Gaiba, content creator e atleta Redbull 2. Andrea Mengucci, player di Magic e campione del mondo nel 2015
3. Giorgio Calandrelli, in arte "Pow3r", player del team inglese Fnatic e uno dei principali streamer del panorama italiano.
4. Marco Chiappa, alias "Fizzo" player di Clash Royale
5. Cristian David, player di FIFA del team eVolute
Top 5 Commentatori
1. Francesco Lombardo, Esports reporter
2. Filippo Burresi, caster
3. Roberto Prampolini, caster di PG Esports
4. Simone Trimarchi, Esports manager e storico caster della scena esportiva italiana
5. Emiliano Marini, caster di PG Esports
Insieme alle classifiche, è stato presentato anche un approfondimento sui brand che hanno investito negli Esports tramite sponsorizzazioni. Attraverso la logo detection, l'analisi ha considerato le aziende che hanno ricevuto più esposizione dai post a tema Esports, e quindi una migliore ricaduta in termini di investimento.
Questo è il frutto di un lavoro di Image Recognition campionaria su contenuti media postati all’interno dei social network, che presentano hashtags o keywords legati al mondo Esport e all’individuazione del nome del Brand all’interno delle conversazioni.
È risultato, quindi, che i brand più citati negli Esports sono quelli del comparto fashion. Ecco la top 5:
1. Nike
2. Adidas
3. Gucci
4. Kappa
5. Puma
Con l'Esports Reputation Report l'OIES ha inserito una pietra miliare nell'attività di monitoraggio del settore. Oltre agli aspetti quantitativi, l'Osservatorio è l'unico ente in grado di fornire anche dati più sofisticati in termini qualitativi, portando le aziende e i membri del suo network a una conoscenza profonda del settore. Questo si traduce in un vantaggio competitivo per i brand, che in questo modo possono investire in maniera più sicura e consapevoli delle reali opportunità.
L'Esports Reputation Report rientra nel database del Centro Studi Nazionale Esports dell'OIES, il più grande centro di dati e ricerche sul settore in Italia, che è messo a disposizione in modo integrale ai membri dell'Osservatorio.
“Con l'Esports Reputation Report la profondità delle ricerche che mettiamo a disposizione del settore ha compiuto un ulteriore salto di qualità - dichiarano Luigi Caputo ed Enrico Gelfi, co-founder dell'OIES - La vera influenza oggi non è più dettata solo dal numero di follower, ma sulla reale capacità di aggregare reazioni e commenti positivi. La reputazione è un parametro indispensabile per considerare i veri influencer di un mercato. Con questo lavoro aggiungiamo ulteriore valore al nostro Centro Studi Nazionale Esports, che ormai è diventato il centro nevralgico per la conoscenza del settore esportivo italiano”.
"Gli attori del mondo Esport godono di una reputazione positiva nei confronti della loro audience che difficilmente riusciamo a registrare in altri settori - commenta Giuseppe Lo Forte, marketing executive di KPI6 - Questo fa degli Esport un canale ideale per i Brand che desiderano posizionarsi o rafforzare il loro posizionamento nella mente della Generazione Z. KPI6, attraverso l’analisi delle audience e del settore, è pronta a guidare i Brand nelle decisioni di tale investimento".