L'Inter fa quadrato attorno a Maicon.  "Maicon vuole vincere, noi vogliamo vincere: vinciamo insieme". E' l'appello di Rafa Benitez al terzino brasiliano. L'allenatore spagnolo dalla Malpensa, dove l'Inter è atterrata questa mattina, continua a mandare messaggi al giocatore, corteggiato da Mourinho. "Maicon ha fatto la differenza lo scorso anno in tante partite. Interessa al Real Madrid, ma è un giocatore molto importante per noi", chiosa l'allenatore nerazzuro.

Al tecnico nerazzurro si unisce capitan Zanetti. "Speriamo che Maicon possa rimanere. È il terzino più forte al mondo, sarebbe importante che rimanesse", dice ai microfoni di Sky Sport 24.

In queste ore, Massimo Moratti, irritato dalla manfrina del Real Madrid per il brasiliano, e incoraggiato anche dalla volontà di Benitez, starebbe pensando seriamente di chiudere definitivamente la trattativa con le merengues, togliendo Maicon dal mercato. 

Dell'affare Maicon ha parlato, ai microfoni di Sky Sport, Ernesto Bronzetti, esperto di mercato e vicino alle questioni del Real Madrid: "Una trattativa vera e propria con il Real non c'è mai stata, io parlo tutti i giorni con Florentino Perez. Ma dopo una richiesta fatta a suo tempo dall'Inter che è stata giudicata sproporzionata per l'età del giocatore ormai 29enne, non ci è mai stata una contro-offerta. E' vero che c'è stato un incontro tra Caliendo e Valdano circa una settimana fa e c'è stata un'altra richiesta un po' esosa secondo il Real Madrid. Una vera trattativa non è mai esistita, Perez si era tolto dalla testa Maicon già da qualche settimana. Io non considero quella dell'Inter una mossa strategica, perchè non c'erano più società sul brasiliano. Probabilmente ha fatto bene Moratti a chiedere un prezzo per non venderlo, alla fine. La vicenda Maicon è chiusa definitivamente, punteranno altre soluzioni che non sono di giocatori che giocano in Italia".

"Per me quella di oggi non è una notizia perché so come stanno le cose - conclude Bronzetti -. Tutti i giocatori che vanno al Real Madrid ci vanno con gioia, è ovvio. Qui si vive in un altro modo, giocare al Bernabèu è tutt'altra cosa e giocare nel Real è un altro mondo. Chi rifiuta, è perché il Real non lo voleva. E' normale che Maicon ci avesse fatto un po' la bocca a questo trasferimento, c'era anche Mourinho… Un rilancio Real? Il presidente lo avrebbe preso, ma per certe cifre si è tirato indietro e non vedo assolutamente questo trasferimento".