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L'infallibile Sergio Ramos trascina il Real Madrid nonostante le polemiche: tutti i numeri di un primato meritato
FATTORE SERGIO RAMOS—Dando un occhio alle statistiche, il Real Madrid non è la squadra che ha ottenuto più rigori sino ad ora in Liga: con 9 realizzazioni su 9 è davanti di tre al Barcellona e dietro di una lunghezza a squadre come Athletic e Maiorca che su dieci tentativi, ne hanno sbagliati due. Semmai è la percentuale di realizzazione dal dischetto che essendo così alta, da un’arma in più ai “Blancos” di aumentare le proprie chance di vittoria. Decisiva è l’infallibilità del capitano Sergio Ramos, che con sette rigori trasformati su sette tentativi (6 in Liga, 1 in Champions League) è sempre più indispensabile per la vittoria di quel titolo che in casa Madrid manca da 3 anni. Numeri da capogiro per il quattro madridista: quarto centro negli ultimi cinque turni con 10 marcature in campionato (record) per un totale di 12 nell’intero arco della stagione. Inoltre guida la migliore difesa della Liga con appena 21 reti subite, quasi la metà del Barcellona, secondo a quota 36. Difensore “goleador”, l’ex Siviglia oltre che essere arrivato a 97 centri in carriera, negli ultimi anni grazie alla premura di Zidane nel costruire un centrocampo solido e un reparto difensivo curato nei minimi dettagli, è diventato oramai uno dei calciatori più completi della sua generazione, nonché pilastro del “Madridismo” moderno.
FORTINO “BERNABEU” E... VALDEBEBAS —Il dato più significativo per gli uomini di Zidane riguarda l’imbattibilità interna che dura sin dall’inizio del campionato: con 13 vittorie e soli 4 pareggi fra il “Santiago Bernabeu” e 'L'Estadio Alfredo Di Stéfano' al centro sportivo di Valdebabas (dove i Blancos giocano i match interni dopo il lockdown), il campo di casa del Real Madrid è diventare un fortino difficile da espugnare con una sola sconfitta in stagione all’attivo, quella col Manchester City in Champions League. Imbattibilità che si riflette anche nei big match disputatisi fra andata e ritorno contro Atletico Madrid e Barcellona, in cui le “Merengues” hanno avuto la meglio in casa e pareggiato in trasferta con entrambe. Nel “Clasico” in particolare, il successo casalingo del Real mancava dal 3 a 1 del 25 Ottobre 2014, a testimoniare la difficoltà di affermarsi coi rivali catalani negli scontri diretti in campionato, nonostante il periodo d’oro delle 4 Champions League vinte in 5 anni. Il Barcellona dal canto suo, alle prese con le grane interne di Arthur e Griezmann, tramite il suo presidente Josep Maria Bartomeu si mostra contrariato riguardo ai recenti arbitraggi che a detta sua hanno palesemente favorito i “Blancos”, infiammando ancora di più questo finale di campionato.
BENZEMA SHOW—Un’altra arma a disposizione di “Zizou” sono i gol e le giocate del suo connazionale, Karim Benzema, top scorer della rosa in questa stagione con 17 marcature in Liga dietro al solito Messi. La “Pulga” comanda la classifica cannonieri con 22 reti ma l’apporto che il centravanti francese del Real Madrid dà in fase di manovra e finalizzazione non è da meno, sembrando per nulla distratto dalle vicende giudiziarie che lo riguardano accusato di un ricatto nei confronti del suo ex compagno di squadra Valbuena, con la minaccia della diffusione di un “sextape”. Da segnalare per quanto riguarda il nove madridista, una bellissima doppietta al Valencia con due gol splendidi e un delizioso assist di tacco per Casemiro nella vittoria esterna di misura sull’Espanyol per 0 a 1. Con un calendario favorevole e una striscia di sette vittorie consecutive dalla ripresa del campionato, il Real Madrid si mostra più forte delle polemiche in materia di VAR, con buona pace dei suoi detrattori e di chi spera in un suo calo di rendimento.