Resta solo il Napoli fra il Milan e lo scudetto ma sarà un mese di lotta dura. 

 

Ma c'è un'insidia in più sulla strada di Allegri: la progressiva decimazione del suo parco-attaccanti. Alle mattane di Ibra si è aggiunto adesso l'ennesimo infortunio di Pato (contrattura): in pratica, per almeno due, importantissime (e forse decisive) giornate, il Milan dovrà aggrapparsi alla coppia Cassano-Robinho. Con tutto il rispetto, è un'altra storia. 

 

Frattanto abdica malinconicamente l'Inter. Era in corsa su tutti i fronti fino a 2 settimane fa. Ora deve far fuori dalla Coppa Italia una Roma, capace di tutto nel bene e nel male, per salvare il 2011 dal mourinhano marchio di "zero tituli". Non sarà semplice, perché contro il Parma la condizione è parsa deficitaria perfino in Etoo, che aveva fatto miracoli per tre quarti di campionato. E, quanto alla Roma, ha scelto il modo peggiore per dire welcome ai neo padroni americani.Quella ventina di milioni che una qualificazione-Champions avrebbe garantito è stata seppellita sotto i colpi del Palermo e sotto i ripetuti errori in zona-gol. Era una partita da giocare con l'anima fra i denti per salutare con gratitudine i Sensi e accogliere con il sorriso Di Benedetto. Niente da fare. Ennesima occasione perduta e, per Montella, un passo falso probabilmente fatale.