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L'incredibile sentenza del TAS: l'Ucraina perde 3-0 a tavolino 'causa circostanze sfortunate'!
Come viene ricordato nel documento, per la nazionale ucraina è stato impossibile essere presente in campo la sera del 17 novembre perché la comitiva si trovava costretta in quarantena per ordine delle autorità sanitarie del Cantone di Lucerna. Dunque la mancata presenza non è dipesa dalla volontà degli ucraini (che anzi erano proprio a Lucerna), e per questo la federazione ha richiesto che, in alternativa allo 0-3 a tavolino, venisse disposta la disputa della gara o la decisione a sorteggio del risultato.
Soluzioni scartate dal Tas. Che dapprima ha ribadito la validità dei protocolli anti-covid dell'Uefa. Quindi ha chiuso il documento con una formulazione sconcertante: “(...) in assenza di praticabili opzioni per il recupero, la federazione ucraina (UAF) va ritenuta responsabile della mancata disputa del match, e di conseguenza il match va considerato non disputato per forfait dell'UAF. Il Panel del TAS sottolinea che, piuttosto che essere colpevole, l'UAF è stata una sfortunata vittima della pandemia da COVID-19 e perciò ha deciso di non far pagare qualsiasi spesa in favore dell'Uefa e/o della federazione svizzera (SFA)”.
Dunque, sconfitti a tavolino ma niente attribuzione delle spese legali. Con tanto di riconoscimento che la mancata presenza è da attribuire a sfortunate circostanze da pandemie. Come a dire che c'è un giudice a Losanna. E emette le sentenze lanciando i dadi.
@Pippoevai