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    L'idolo Iniesta, il fattore Gourcuff, la stima di Juninho: il Milan segue Louza

    L'idolo Iniesta, il fattore Gourcuff, la stima di Juninho: il Milan segue Louza

    • Federico Zanon
    Figlio della Beaujoire, tifoso del Nantes, sorpresa della Ligue 1. E soprattutto uomo mercato, conteso da club francesi e italiani. L'ascesa di Imran Louza è sotto gli occhi di tutti, nella prima vera stagione da protagonista con la maglia dei Canarini si è preso la scena, con 4 gol in 28 partite e soprattutto giocate e personalità da giocatore navigato. La sua carta d'identità recita 1999 come anno di nascita, a vederlo giocare non si direbbe. Merito di Christian Gourcuff, papà dell'ex milanista Yoann e soprattutto allenatore del Nantes, che gli ha affidato le chiavi da centrocampo, ricevendo in cambio quantità e qualità.

    JUNINHO - Nell’Étoile du Cens, prima, nelle giovanili del Nantes, poi, Louza ha giocato un po' ovunque, da esterno sinistro, da 8 e, nell'Under 19 con Ziani all'allenatore, da 10, ma è da regista difensivo che ha capito di trovarsi più a suo agio. Di lui si è calcisticamente innamorato Juninho Pernambucano, che vuole regalarlo al Lione come sostituto del partente Aouar, portarlo via da Nantes non sarà però facile.

    MILAN - Perché il ragazzo che si ispira a Iniesta è cresciuto a nord di Nantes ed è legato al Nantes da un amore viscerale. Lo ha osservato per tanti anni dalla Tribune Loire, insieme alla mamma, ora che ne fa parte fatica a pensare di lasciarlo. Anche per il Borussia Dortmund, per il quale non hai mai nascosto di essere simpatizzante. Il nome di Louza è da tempo sul taccuino degli uomini di mercato del Milan, che monitorano da mesi la sua crescita. Un'eventuale un'offerta dipenderà dalla volontà di Rangnick, se dovesse dire sì serviranno un progetto e una proposta importante, non solo dal punto di vista economico. Lasciare il grande amore, per Louza, ne deve valere davvero la pena.
     

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