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    L'ex viola "stronca" Milenkovic: 'In Nazionale ha fatto gli stessi errori che fa con la Fiorentina: c'è da lavorarci su'

    L'ex viola "stronca" Milenkovic: 'In Nazionale ha fatto gli stessi errori che fa con la Fiorentina: c'è da lavorarci su'

     
    Questo pomeriggio l’ex difensore della Fiorentina Lorenzo Amoruso, durante un collegamento con Radio Bruno Toscana, ha commentato due dei giocatori viola presenti ai Mondiali di Qatar 2022. Questo un estratto delle sue parole: 
     
    "L'Amrabat che abbiamo visto due anni e mezzo fa a Verona non poteva essere quello che abbiamo visto fino allo scorso anno alla Fiorentina: era troppo brutto per essere vero. Due anni fa in gialloblu ha fatto tutta una stagione su questi livelli, anche se c’è da dire che aveva compiti diversi da quelli che ha adesso alla Fiorentina. Dopo una prima stagione così così già nella parte finale di stagione aveva fatto intravedere miglioramenti. Quest’anno invece gli è stato cambiato totalmente il ruolo, adesso è chiaro che la fase d’impostazione è affidata ad altri calciatori con caratteristiche migliori delle sue togliendo al marocchino un pesante fardello. E’ chiaro però che se vuole essere un giocatore di alto livello debba migliorare le sue lacune con la palla al piede: deve smettere di limitarsi al compitino e diventare più concreto. Di Rino Gattuso ce n’è solo uno, ma lui aveva la grande umiltà di riconoscere i propri limiti: correva a 100 all’ora per recuperare palloni agli avversari e consegnarli ai compagni. Rino spostava gli equilibri, Amrabat per il momento no. I margini di miglioramento ci sono e se dovesse migliorare chissà…”.
     
    Ha poi analizzato il centrale della Serbia Nikola Milenkovic: “Allora vorrei partire dal presupposto che ritengo Milenkovic uno dei difensori dal potenziale più forti, ha veramente tutto per diventare tra i top europei: ha forza fisica, colpo di testa, posizione. Oltretutto nonostante sia alto ha un’ottima mobilità, e non è da tutti. Il problema è che spesso manca di lucidità e concentrazione, perché gli errori che fa ultimamente sono di valutazione. Sono cose che uno da lui non ci si aspetta. Purtroppo anche contro il Camerun ha fatto errori fatti già in precedenza con la Fiorentina. Potenzialmente è tanta roba però fa sempre le stesse cose, c’è qualcosa che non mi torna. Perseverare sempre nello stesso errore vuol dire che c’è qualcosa di sbagliato su cui dover lavorare”.
     

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