Jorgensen e l'Italia:| 'Sarei rimasto solo a Firenze'
Trentacinque anni compiuti ieri, Martin Jorgensen è ancora legato a doppio filo con il suo passato italiano. 'Appena sarà finito il campionato qui in Danimarca, a novembre, passerò sia a Firenze che a Udine per salutare compagni ed amici che ho lasciato - ha raccontato il danese, ospite di Radio Toscana -. Prandelli? Non mi aspettavo finisse in Nazionale. Dopo la Fiorentina sarebbe stata dura vederlo in un altro club. Mihajlovic non lo conosco, quindi non essendo mai stato allenato da lui non saprei dare un parere. So che quando c'ero io venivo considerato un uomo spogliatoio, ma fondamentale era anche l'apporto dato da Dainelli. Confido molto in Montolivo, appena troverà un po' di continuità fisica sarà fra i migliori in Italia. Sarei rimasto in serie A solo a Firenze, ma sarebbe stato complicato, visto che la società puntava sui giovani che scalpitavano. Ho quindi deciso di tornare a casa. Voglio dire ai tifosi viola che li porto nel cuore e che devono avere pazienza. Anche con me erano diffidenti all'inizio, devono dare il tempo di crescere alla squadra'.