L'ex viola Carpanesi:| 'Manca ancora un leader'
'Se pensiamo ai timori che avevano in molti alla vigilia della trasferta di ieri sera, il punto preso è buono. Certo, arriva al termine di una prestazione non esaltante, ma dopo un periodo negativo, soprattutto dal punto di vista psicologico'. Vede il bicchiere mezzo pieno l'ex giocatore viola Sergio Carpanesi, ospite a Canale 10 per commentare l'1-1 contro il Genoa guidato da Gasperini. 'La prestazione di Frey è stata super, niente da dire ad un professionista che in estate, con l'arrivo di un suo vice molto forte, era stato anche messo in discussione - ha aggiunto il 74enne spezzino -. Analizzando la prestazione nel suo totale non si può essere contenti, ma ciò che conta è il punto preso. Pochissimo quello che si è creato in zona gol, ma ho visto un Montolivo in crescita, e se la squadra segue il suo capitano c'è speranza che le cose possano far proseguire questo piccolo segnale positivo'.
'Mihajlovic si è esposto con dichiarazioni sbagliate al suo arrivo a Firenze, credo perché conoscesse poco lo spogliatoio e soprattutto l'ambiente - ha concluso Carpanesi -. Il suo cambio tattico è un segno estremamente positivo. Ora però serve la vittoria e le due partite in casa contro Parma e Palermo non possono che portare a sei punti. La classifica rimane preoccupante e, anche se corta, vista l'inabitudine dei viola a lottare per la zona bassa, non è accettabile per una rosa di valore come quella della Fiorentina. Ho sempre sostenuto nelle mie esperienze da allenatore che, in una buona squadra, ci deve essere un leader per reparto. Nella squadra viola invece manca ancora un leader, non solo per reparto, ma nell'intera rosa, ed è pericoloso pensare che possa esserlo solo un giocatore che, tornerà a fine ottobre, e che si chiama Adrian Mutu. Del Parma mi preoccupa la rapidità dell'attacco, con Bojinov che sarà al solito motivatissimo a giocare contro una sua ex squadra'.