AFP via Getty Images
L'ex Roma Fonseca è una macchina da record. Gioventù, qualità, coraggio: così ha risollevato il Lille
L’UOMO DEI RECORD – Il tecnico portoghese ha il terzo miglior punteggio – negli ultimi 12 anni della storia del club francese – al giro di boa della Ligue 1 – con 34 punti. Fonseca è il primo allenatore nella storia del Lille a far segnare la sua squadra in tutti i primi 12 incontri del campionato francese. Les Dogues – dal 2011 ad oggi – non avevano mai segnato così tanto in un intero girone d’andata: 35 reti in 19 partite, 2 in più del ‘20/’21 e del 2011/12. Paulo Fonseca è secondo solo a René Girard come miglior partenza nella sua stagione di debutto sulla panchina del Lille: 29 punti in 16 gare. Ma non solo.
SI PUNTA SUI GIOVANI – L’ex allenatore della Roma ha sempre voluto puntare sulla qualità, sul bel gioco e, in particolare, sui giovani di grande prospettiva. Le scelte prese sulla panchina del Lille ne sono il perfetto esempio. Ha permesso a Chevalier (21 anni), Bafodé Diakité (22), Carlos Baleba (19) ed Alan Virginius (19) di far parte costantemente della prima squadra. Ma l’esempio più eclatante è Leny Yoro, il terzo giocatore più giovane – a 16 anni, 9 mesi e 7 giorni – a debuttare nella stagione ‘22/’23 tra i 5 campionati maggiori – Serie A, Premier League, Ligue 1, Liga, Bundesliga -. Nel match vinto contro il Troyes per 5-1, Fonseca ha schierato l’11 più giovane d’Europa in tutta la stagione: età media di 23,1. Gioventù, qualità, coraggio, i termini chiave che caratterizzano il calcio del manager lusitano – ed ora del Lille -, un Lille che è pronto a continuare la sua scalata per tornare nell’Olimpo del calcio francese.