'Montella ha tantissimi meriti, perché ha assemblato la sua Fiorentina molto velocemente, creando sempre un gioco piacevole. Molto interessante e innovativa l'idea di usare un doppio regista, schierando Pizarro e Borja Valero, e la volontà di costruire una squadra alla spagnola, con molti giocatori anche bravi nell'uno contro uno. Mi piace l'idea del possesso palla e della ricerca della verticalizzazione, poi è ovvio che manchi un finalizzatore, che concretizzi la gran mole di gioco creato'. Così l'ex centrocampista viola Raffaele Longo, ospite ai microfoni di Radio Rosa.

'Ho un grandissimo ricordo della mia annata in C2, dei sei-sette mila tifosi che ci seguivano in trasferta - ha aggiunto Longo, ex anche di Napoli e Torino -. Come trasporto sembrava già allora una piazza da serie A, con trentamila persone abbonate. Sono tornato a Firenze poche settimane fa perché collaboro con Bergodi al Pescara, ho rivisto vecchi amici come Roberto Ripa, che giocava con me, il massaggiatore Fagorzi, fino al magazziniere Romeo. Conosco il d.s. Pradè e devo dire che ha fatto un grande mercato, da Roncaglia a Borja Valero, passando per Pizarro. Mi sarebbe piaciuto giocare in questa Fiorentina, soprattutto in questo centrocampo pieno di palleggiatori. Pizarro non lo scopro io, ma anche Borja Valero e Cuadrado si stanno esprimendo su grandissimi livelli'.