Daniele Adani ha deciso di legarsi a Silvio Baldini, e quando quest'ultimo deciderà di accettare l'offerta di qualche club gli farà da secondo. 'I miei amici mi stanno coinvolgendo a giocare negli amatori della Virtus Mandrio, vicino Correggio: faccio la punta e quindi, al contrario di quanto avveniva prima, adesso invece di evitare di fare gol devo cercare di farli - ha raccontato l'ex difensore -. Fra i tecnici a cui sono rimasto legato maggiormente c'è senz'altro Trapattoni, che mi apprezzava fin dai tempi di Brescia. Con lui sono cresciuto come uomo e come giocatore, portandomi a giocare match anche di Champions League'.

'La mia avventura a Firenze è finita male perché la piazza coinvolge talmente tanto che delle volte c'è difficoltà nel far capire le proprie volontà - ha aggiunto Adani -. Quella Fiorentina viveva un periodo di grandissima crisi economica, venivo da campionati importanti e probabilmente con il senno di poi, davanti ad offerte che avevo, certe entrate avrebbero fatto comodo alla società che poi fallì. All'Inter ho fatto un'esperienza meravigliosa, raggiungendo la Nazionale e lottando per lo scudetto’.

Il 36enne emiliano continua a seguire le gesta viola. 'Ho una profonda stima per Mihajlovic, perché ha carattere e obiettivi importanti. Firenze ha bisogno di un personaggio del genere. Bisogna dare fiducia all'allenatore, abituato a stare in mezzo ai campioni, ed essere vicini a questo gruppo. Credo che la Fiorentina possa risalire presto la classifica. Inter e Milan sono di un altro categoria, ma poi tutto è aperto, anche per la squadra viola'.