'Il Napoli si è riaffacciato in Europa negli ultimi anni, e quindi per certi versi ricorda la squadra che viveva i fasti migliori, quando ero calciatore, e affrontavo da avversario gente del valore di Maradona e Careca. La formazione partenopea sta facendo un'ottima Champions. La Fiorentina però non dovrà pensare alla probabile partenza dalla panchina di Lavezzi e Gargano, o al fatto che gli uomini di Mazzarri affronteranno il Chelsea martedì prossimo, altrimenti farà l'errore di sottovalutare i suoi avversari. A me piace guardare la classifica dei viola in positivo: con due gare da recuperare, e altrettante vittorie conseguite, il discorso europeo potrebbe essere ripreso'. Così l'ex difensore della Fiorentina e attuale tecnico dei Giovanissimi viola Stefano Carobbi ai microfoni di Radio Rosa. 

'La Fiorentina deve avere come base un buon settore giovanile, anche se è difficile poi portare i giocatori dalla Primavera alla prima squadra - ha aggiunto il 47enne pistoiese -. Noi comunque abbiamo molti elementi di qualità. Credo bisognerà aspettare comunque ancora un paio d'anni perché alcuni di essi possano arrivare nella rosa di Delio Rossi. Il settore giovanile è il fiore all'occhiello del lavoro di Pantaleo Corvino, con i suoi due titoli conquistati l'anno scorso, anche se il nostro successo, come tecnici dei più piccoli, è vedere l'attaccamento alla squadra e onorare la maglia della Fiorentina in ogni circostanza. Parlando del Viareggio, contro la Lazio la Primavera di Semplici ha fatto una grande partita, Ci hanno creduto fino alla fine, non hanno mai mollato, meritando pienamente la semifinale contro la Roma'.