L'ex Atalanta Bergamelli a CM: 'Tra le promozioni e un futuro digitale, ecco il mio Novara e l'app 'BeApro'...'
Come ti sei calato in un campionato di Serie D?
“Come in tutte le categorie se non la prendi con lo spirito giusto diventa difficile, fortunatamente son tornato a Novara con molti stimoli al di là della categoria e quindi sta andando bene”.
Ti aspettavi di essere in testa al campionato a questo punto della stagione?
“Si, mi aspettavo di esser qui ma non era scontato visto che abbiamo iniziato solo a settembre... Non era per nulla facile creare le giuste alchimie visto che eravamo tutti nuovi”.
Quali caratteristiche hai ritrovato nei giovani talenti in questo campionato?
“Il campionato di Serie D ha dimostrato spesso come la C, di poter aver buoni profili che son finiti poi in serie B o A... Magari ragazzi leggermente in ritardo di maturazione ma con ottime qualità”.
Cosa ti aspetti dal futuro, anche in termini di mercato o post carriera? “In futuro non lo so, per il momento abbiamo lanciato un’app gratuita sul calcio che si chiama ‘BeApro’, calcio maschile, femminile a 11-7-5... Non solo per i giocatori ma anche per società e tutti gli addetti ai lavori che meritano sempre più spazio. Un social che dà la possibilità di mettere il proprio curriculum, postare foto e video e cercare tutte le figure di cui abbiamo bisogno grazie ai filtri geolocalizzati. Siamo in società in 4 (fam. Gotti, io e Mattia Vigani).
Sta piacendo molto e speriamo possa continuare a crescere”.