L'esordio con la Juve, la linguaccia, il Bernabeu: Del Piero e i momenti iconici di una carriera da '10' FOTO
Ricordate i momenti emblematici della sua carriera? Eccoli nella nostra gallery.
La storia di Alessandro Del Piero con la maglia della Juventus inizia il 12 settembre 1993. Alex, allora diciottenne, entra al minuto 74 di un Foggia-Juventus 1-1, al posto di Fabrizio Ravanelli.
Il 19 settembre 1993 Del Piero segna il suo primo gol in Serie A, ovviamente in bianconero. Contro la Reggiana, entra a 10' dalla fine e sigla la quarte rete della partita.
Nel 1996, dopo la vittoria della Champions League a Roma contro l’Ajax, Del Piero conquista il mondo: il 26 novembre segna contro il River Plate, a Tokyo, il gol che vale la Coppa Intercontinentale.
I centri di Alex diventano un marchio di fabbrica. Prende pian piano vita il gol "alla Del Piero": dalla mattonella di sinistra, a giro sul secondo palo.
12 febbraio 2006, partita di campionato contro l’Inter. Risultato fermo sull'1-1. Alex segna il gol del 2-1 a 5' dalla fine, su calcio di punizione, esultando con quella che diventerà la sua iconica esultanza: la linguaccia.
Parentesi azzurra. Il 4 luglio 2006, a Dortmund, Del Piero segna uno dei gol più importanti della storia del calcio italiano, nella semifinale del Mondiale contro la Germania. Dopo l'1-0 di Grosso, è la rete del 2-0 che regala alla Nazionale la finale di Berlino.
Il 5 novembre 2008 la classe di Pinturicchio si prende la scena al Santiago Bernabeu. Claudio Ranieri gli concede la passerella al 92′, dopo la doppietta che fissa il punteggio sullo 0-2 per i bianconeri nella partita valida per il girone di Champions: entra De Ceglie, esce Del Piero ed è standing ovation di un tempio del calcio.
Il 5 novembre 2008 la classe di Pinturicchio si prende la scena al Santiago Bernabeu. Claudio Ranieri gli concede la passerella al 92′, dopo la doppietta che fissa il punteggio sullo 0-2 per i bianconeri nella partita valida per il girone di Champions: entra De Ceglie, esce Del Piero ed è standing ovation di un tempio del calcio.
Il capitano chiude la sua avventura in Serie A con un gol all’Atalanta il 13 maggio 2012, giorno della sua ultima gara in bianconero e dell'emozionante saluto dello Stadium.