L'esaltante duello del gol tra Messi e Ronaldo: Juve e Roma sono avvisate
In un campionato spagnolo che, anche se non matematicamente, a nove giornate dal termine ha già espresso quasi tutti i possibili verdetti per quanto riguarda la classifica, gli occhi di chi vuole sempre trovare un motivo di sfida tra Real Madrid e Barcellona sono puntati su Messi e Cristiano Ronaldo. I due campioni si stanno affrontando in un duello a distanza su chi segna di più, con il portoghese che punta a superare l'argentino nella classifica dei cannonieri di Liga. In questo particolarissimo testa a testa chi potrebbe andarci di mezzo sono Roma e Juventus, le prossime avversarie in Champions delle due squadre spagnole.
SEMPRE A SEGNO - Se si guardano i numeri c'è da aver paura. I due giocatori più rappresentativi delle prossime avversarie di Juventus e Roma sono delle vere e proprie macchine da gol. Sul fronte Barcellona, Lionel Messi è sempre andato a segno nelle ultime sei partite disputate collezionando 8 reti, tra Champions e Liga; ancor più impressionante il ruolino di marcia di Cristiano Ronaldo con il Real: 15 gol negli ultimi 8 match disputati, anche per il portoghese senza mancare mai l'appuntamento con la rete, che diventano 19 da quando è iniziato il nuovo anno. Pensando che nel giro di due settimane nel mirino dei due ci saranno le porte di Buffon e Alisson, è lecito preoccuparsi almeno un po'.
SFIDA PER IL "PICHICHI" – Restando in terra iberica, il guanto di sfida lanciato da Cristiano Ronaldo a Messi è quello della conquista del titolo di “Pichichi”, il capocannoniere della Liga. Con la striscia di gol messi a segno da CR7, solo domenica scorsa 4 contro il Girona, forse anche per rispondere a quelli realizzati da Icardi, che si dice insistentemente essere in area d’interesse del Real Madrid, il portoghese ha ridotto le distanze portandosi a 22 gol contro i 25 dell’argentino. Un recupero a dir poco impressionante se si pensa che alla dodicesima giornata Lionel Messi era già a quota 12 mentre Ronaldo era ancora fermo a una sola marcatura. È di questi giorni l’indiscrezione, resa pubblica da un programma radiofonico sportivo, che racconta che proprio quando la differenza era così esorbitante Cristiano Ronaldo disse ai suoi compagni nello spogliatoio “Quest’anno il titolo di Pichichi lo vinco io.” Come potrebbe vincere quello di capocannoniere di questa Champions, che vede il portoghese in vetta alla classifica provvisoria con 12 gol, più lontano Lionel Messi con “solo” 6 marcature.
SNOBISMO BLAUGRANA - Mito o realtà, ma soprattutto perché il distacco tra le due squadre in campionato ormai nessuno crede sia colmabile, i tifosi del Real puntano sul proprio idolo, mentre a Barcellona insistono dicendo che quel che importa sono i titoli che vince la squadra non i riconoscimenti individuali. Certo, quando la Liga l’ha vinta il Real Madrid lo scorso anno, e il Pichichi lo ha vinto proprio Lionel Messi, a Barcellona era un premio con un diverso peso specifico rispetto a ora, ma questo è un altro discorso. Al di là delle classifiche marcatori nazionali ed europee, è chiaro che sia Cristiano Ronaldo e sia Lionel Messi quel su cui puntano è raggiungere la finale di Champions, chi per salvare una stagione che non è iniziata nel migliore dei modi, chi per accarezzare il sogno dell’ennesimo triplete blaugrana e pare che entrambi abbiano deciso di farlo a suon di gol. Juventus e Roma sono avvisate.
SEMPRE A SEGNO - Se si guardano i numeri c'è da aver paura. I due giocatori più rappresentativi delle prossime avversarie di Juventus e Roma sono delle vere e proprie macchine da gol. Sul fronte Barcellona, Lionel Messi è sempre andato a segno nelle ultime sei partite disputate collezionando 8 reti, tra Champions e Liga; ancor più impressionante il ruolino di marcia di Cristiano Ronaldo con il Real: 15 gol negli ultimi 8 match disputati, anche per il portoghese senza mancare mai l'appuntamento con la rete, che diventano 19 da quando è iniziato il nuovo anno. Pensando che nel giro di due settimane nel mirino dei due ci saranno le porte di Buffon e Alisson, è lecito preoccuparsi almeno un po'.
SFIDA PER IL "PICHICHI" – Restando in terra iberica, il guanto di sfida lanciato da Cristiano Ronaldo a Messi è quello della conquista del titolo di “Pichichi”, il capocannoniere della Liga. Con la striscia di gol messi a segno da CR7, solo domenica scorsa 4 contro il Girona, forse anche per rispondere a quelli realizzati da Icardi, che si dice insistentemente essere in area d’interesse del Real Madrid, il portoghese ha ridotto le distanze portandosi a 22 gol contro i 25 dell’argentino. Un recupero a dir poco impressionante se si pensa che alla dodicesima giornata Lionel Messi era già a quota 12 mentre Ronaldo era ancora fermo a una sola marcatura. È di questi giorni l’indiscrezione, resa pubblica da un programma radiofonico sportivo, che racconta che proprio quando la differenza era così esorbitante Cristiano Ronaldo disse ai suoi compagni nello spogliatoio “Quest’anno il titolo di Pichichi lo vinco io.” Come potrebbe vincere quello di capocannoniere di questa Champions, che vede il portoghese in vetta alla classifica provvisoria con 12 gol, più lontano Lionel Messi con “solo” 6 marcature.
SNOBISMO BLAUGRANA - Mito o realtà, ma soprattutto perché il distacco tra le due squadre in campionato ormai nessuno crede sia colmabile, i tifosi del Real puntano sul proprio idolo, mentre a Barcellona insistono dicendo che quel che importa sono i titoli che vince la squadra non i riconoscimenti individuali. Certo, quando la Liga l’ha vinta il Real Madrid lo scorso anno, e il Pichichi lo ha vinto proprio Lionel Messi, a Barcellona era un premio con un diverso peso specifico rispetto a ora, ma questo è un altro discorso. Al di là delle classifiche marcatori nazionali ed europee, è chiaro che sia Cristiano Ronaldo e sia Lionel Messi quel su cui puntano è raggiungere la finale di Champions, chi per salvare una stagione che non è iniziata nel migliore dei modi, chi per accarezzare il sogno dell’ennesimo triplete blaugrana e pare che entrambi abbiano deciso di farlo a suon di gol. Juventus e Roma sono avvisate.