L'Empoli bussa alla porta della Juve: nel mirino Mandragora e Bentancur
Nicola Balice
Domenica scorsa avversari, prima e dopo alleati sul mercato. Empoli e Juventus hanno sviluppato negli anni una sinergia oggi meno pubblicizzata rispetto a quella che lega i bianconeri al Sassuolo, ma pur sempre fruttuosa ad ogni livello per entrambe le realtà. Ora tocca all'Empoli chiedere aiuto alla Juve per sistemare una rosa che sta dimostrando di soffrire parecchio nella lotta per non retrocedere, anche e soprattutto a centrocampo. Chiesto Rolando Mandragora, attualmente fuori per infortunio e a maggior ragione bisognoso di una squadra dove poter recuperare giocando con continuità prima di potersi ritenere pronto a giocarsi le proprie carte alla Juve: il centrocampista classe '97 in estate è stato a lungo richiesto ancora una volta dal Pescara, poi accostato proprio al Sassuolo, ma la decisione di restare alla Juve è stata presa ben prima della ricaduta che lo ha costretto ad un altro intervento con stop di altri quattro mesi. In ogni caso sarà la serie A il terreno dove ritrovare passo e accumulare esperienza oltre che nuovo chilometraggio. Con l'Empoli che crede nel suo recupero e spinge parecchio per averlo a gennaio. SOGNO BENTANCUR - Ma non solo: l'Empoli ha dato la propria totale disponibiltià ad accogliere Rodrigo Bentancur nel caso in cui la Juve riuscisse a portarlo con sei mesi d'anticipo in Italia, guadagnando un elemento di sicuro talento e affidamento, allo stesso tempo agevolando l'inserimento dell'uruguaiano. Una decisione a riguardo verrà presa solo nei prossimi mesi, il presidente del Boca Angelici intnato si è rassegnato a rispettare l'accordo stipulato nel maxi-affare Tevez con il blocco del mercato in vista per il Real Madrid che ha tolto di mezzo il rilancio milionario orchestrato da Jorge Mendes, le parole di Marotta confermano come la Juve sia assolutamente determinata a far valere la propria opzione di acquisto. Ed uno "stage" all'Empoli potrebbe fare al caso dei bianconeri, sempre che Angelici si rassegni anche a perderlo in anticipo.