L'emergenza ha rivalutato Gagliardini. Inter, Spalletti non può farne a meno
BARRIERA DAVANTI ALLA DIFESA - Contro il Napoli e in parte anche nel derby contro il Milan, Gagliardini si è dimostrato un centrocampista unico in rosa capace di metterci il fisico, di duplicarsi negli sforzi a supporto della difesa e, soprattutto fondamentale nell'interrompere le letali trame di gioco della formazione di Sarri. 75% di contrasti vinti, 7 su 11 duelli uno contro uno portati a cas con 2 intercetti e 3 recuperi effettuati. Davanti alla difesa è stato letteralmente onnipresente come dimostra la heatmap postata dalla Gazzetta dello Sport e sebbene sia stato a volte impreciso in fase di impostazine con 58 palloni toccati ha portato a casa comunque l'84% di passaggi riusciti.
SPALLETTI NON PUO' FARNE A MENO - In questa tipologia di gare, in cui l'Inter deve abbinare comunque un'ottima fase difensiva alla proposta di gioco verso le punte, un centrocampista con le caratteristiche di Gagliardini è non solo importante, ma imprescindibile. E ora Spalletti (che in estate ha provato in ogni modo a trattenere Kondogbia) non può più farne a meno, con buona pace di chi lo vuole comunque sul mercato o partente. Se è vero che nei momenti difficili si vedono le vere qualità dei giocatori a disposizione Gagliardini ha sicuramente saputo sfruttare al meglio la sua occasione. Basterà? Fino a gennaio sicuramente sì.