L'egiziano Aboutreika boicotta la partita della pace di Papa Francesco e Javier Zanetti: 'Non gioco insieme ai sionisti'
Mentre a Roma viene presentata ufficialmente la prima "partita interreligiosa per la Pace", organizzata dal vice presidente dell'Inter Javier Zanetti su ispirazione di Papa Francesco, arriva già un rifiuto che non può passare inosservato. È quello di Mohamed Aboutreika, ex leggenda della nazionale egiziana (vincitore di 3 coppe d'Africa consecutive) e dell'Al Alhy. Lui non ci sarà il prossimo 1° settembre allo stadio Olimpico e la motivazione la spiega sul suo profilo Twitter: "Ho rifiutato l'invito per la partecipazione di sionisti. Stiamo dando un esempio alle nuove generazioni". Il riferimento è agli israeliani Yossi Benayoun, Dudu Aouate e Tomer Hemed, che prenderanno regolarmente parte alla manifestazione.
Come ricorda Repubblica.it, non è la prima volta che Aboutreika (foto inminds.com) mostra il suo sostegno ai palestinesi utilizzando il calcio come veicolo. Era già accaduto nel 1998, quando dopo aver realizzato un gol contro il Sudan in Nazionale aveva mostrato sotto la maglietta la scritta "Un pensiero per Gaza", per protestare contro l'isolamento imposto da Israele. Probabile che dopo il suo rifiuto arrivi anche quello del connazionale Wael Gomaa.
Javier Zanetti, invece, ricorda il messaggio di pace che ispira la manifestazione: "Un'occasione unica per dimostrare quanto lo sport, il grande calcio in particolare, possa veicolare un messaggio di fratellanza e condivisione che unisca tutti i popoli nel nome della pace".