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    L'Atalanta in trasferta è meglio della Juve, tris Zapata all'Udinese da ex

    L'Atalanta in trasferta è meglio della Juve, tris Zapata all'Udinese da ex

    • Salvatore Lo Presti
    Uno scatenato Duvan Zapata, con una prepotente tripletta, consente all'Atalanta di vincere a Udine e regala alla squadra di Gasperini lo scettro di regina del gol in trasferta. Sono 34 adesso i centri realizzati dalla squadra orobica in trasferta nel 2018, tre in più della Juventus, ferma - si fa per dire - a quota 31. Vittoria meritatissima, quella dell'Atalanta, anche perché l'Udinese, dopo il temporaneo pareggio di Lasagna che aveva fatto sperare i propri tifosi, non ha saputo creare altro che un paio di spunti personali di Fofana (che ha colpito la base del palo con un tiro da fuori, al 36' della ripresa) e un'altra occasione che Viseu non ha saputo sfruttare in seguito ad una uscita a vuoto di Berisha cui ha messo una pezza l'esperto Masiello. Per il resto Zapata e compagni hanno mantenuto saldamente in pungo l'iniziativa mantenendo un possesso di palla che li garantiva da rischi eccessivi. L'Udinese ha mostrato lacune allarmanti in difesa. A centrocampo Mandragora e De Paul cercavano di mettere ordine ma Fofana era troppo evanescente e lo stesso D'Alesssadro, che aveva propiziato il gol di Lasagna, non aveva mostrato nel'’arco della gara la continuità necessaria per poter cercare di rimettere in discussione il risultato. L'Atalanta ha fatto le cose migliori sulla fascia destra dove alternativamente Toli, Hateboer e De Roon si sono lanciati in scorribande che hanno messo in affanno la difesa avversaria e hanno gettato le basi dell’importante successo, mai realmente in discussione.
           
    Partenza vivacissima da parte di entrambe le squadre. Ma è l'Atalanta e confermare la sua attitudine ad andare in gol fuori casa. Si proietta sulla fascia destra il brasiliano Toloi e mette in azione Zapata  su cui chiude energicamente Nuytink in angolo. Dalla bandierina batte Papu Gomez, Toloi allunga la traiettoria del pallone e Duvan Zapata, in spaccata, devia in rete: 0-1 dopo meno di 1'40'' di gioco. L'Udinese - che a sorpresa presenta D’Alessandro e non Pussetto a sostegno di Kevin Lasagna - non ci sta e cerca di reagire immediatamente. Ma è l'Atalanta che si attesta con maggior autorità a centrocampo e mantiene l'iniziativa determinando subito una certa prevalenza nel possesso di palla. Sulla spinta di Toloi e De Roon Zapata e Rigoni si danno da fare anche se non sempre con la necessaria precisione. Papu Gomez appare meno ispirato e vivace del solito e si fa notare soprattutto su alcune situazioni a palla inattiva. Nelle pause in cui l'Udinese riesce a replicare si rende pericolosa e già al 12' pareggia. Su accelerazione di D'Alessandro e conseguente cross dalla fascia destra, Lasagna si inserisce con perfetta scelta di tempo e devia il pallone in rete, siglando il pareggio. La partita vive una fase di sostanziale equilibrio senza grosse emozioni se non, nel finale del tempo, una conclusione di Zapata sull'esterno della rete (45') ed una punizione di Gomez senza esito.

    In apertura di ripresa l'Udinese cerca di innescare Lasagna con un paio di contropiede improvvisi. Ma senza esito. Gasperini invece vede nelle trame del gioco la possibilità di cercare il successo pieno ed inserisce Barrow al posto di Rigoni. E il giovanissimo attaccante è protagonista, con un perentorio inserimento in area ed un... liscio, dell'azione che consente a Zapata di segnare il secondo gol personale che porta in vantaggio l'Atalanta (17'). Il colombiano ha l'occasione di firmare la sua tripletta grazie ad una progressione, sulla fascia destra, di Hateboer che gli fornisce la palla per battere Musso per la terza volta (35'). Prima della conclusione Barrow aveva l'opportunità di conferire al risultato una dimensione ancora più corposa ma, solo davanti alla porta, mancava clamorosamente la realizzazione (44'). Neanche l'inserimento da parte di Nicola di Pussetto e Viseu era riuscita a cambiare gli equilibri consolidati. E così l'Atalanta porta via con pieno merito l’intera posta.

    IL TABELLINO

    Udinese-Atalanta 1-3 (primo tempo 1-1)


    Marcatori: 2' p.t. Zapata (A), 12' p.t. Lasagna (U), 17' s.t. Zapata (A), 35' s.t. Zapata (A)

    Assist: 2' p.t. Toloi (A), 12' p.t. D'Alessandro (U), 35' s.t. Hateboer (A)

    Udinese (5-3-2): Musso; Ter Avest, Larsen, Ekong, Nuytinck, Pezzella (28' s.t. Vizeu); Fofana, Mandragora, De Paul; D'Alessandro (21' s.t. Pussetto), Lasagna. All. Nicola

    Atalanta (3-4-2-1): Berisha; Toloi, Palomino, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens (33' s.t. Castagne); Gomez, Rigoni (13' s.t. Barrow); Zapata. All. Gasperini

    Arbitro: Calvarese di Teramo

    Ammoniti: 46' p.t. Larsen (U), 31' s.t. Masiello (A)

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