L'artista Stifanic: 'Vi racconto 'Le ragazze nel Cuore', la collezione di NFT della Lega Pro'
Com'è nata questa collaborazione con Lega Pro?
"Sono stata contattata da Marcel Vulpis (vicepresidente vicario di Lega Pro, ndr), che è un collezionista e s'interessa d'arte: mi ha proposto questa sfida. Io, lo dico sinceramente, non sono una grande intenditrice di calcio: seguo i Mondiali, ma non le altre competizioni. Per questo, avevo il dubbio su come potessi interpretare la passione e l'amore che i tifosi hanno per la propria squadra: ho pensato di giocare con il tema delle ragazze del cuore. La propria squadra del resto è un po' come la donna della propria vita: si sceglie da bambini e poi le si resta fedeli per tutta la vita".
Il tema femminile unisce i due mondi: sia calcio che arte sono settori molto maschilisti, anche se qualcosa sta cambiando. E poi c'è l'altro tema, il territorio.
"Sì, i colori predominanti sono quelli dei club, poi ho cercato di inserire degli elementi che ricordassero le rispettive città, che ho visitato tutte. Del resto, penso che nella Serie C questo attaccamento al territorio, alla comunità, sia molto marcato, molto più forte che in Serie A. Volevo trasmettere questo legame con la propria terra, che invece viene a dissolversi quando si arriva al calcio internazionale e subentrano fondi finanziari, grandi holding e simili. Quindi ho cercato, attraverso il linguaggio dell'arte contemporanea, di fondere questi elementi".
La reazione dei club?
"Entusiasta. Nel momento in cui ho presentato queste opere alla Lega Pro, mi è stata chiesta la possibilità di inserire lo stemma ufficiale dei singoli club: quando hanno visto le opere, pare si siano innamorati. Hanno voluto a tutti i costi far inserire all'interno i loro simboli".
Il futuro? Sono in programma altre collaborazioni con Lega Pro o nel calcio?
"Deciderà Lega Pro, mi sembra siano tutti contenti delle opere realizzate, tutti entusiasti. Intanto, sono molto contenta di questa collezione: penso che sia un esperimento più unico che raro, c'è una contaminazione incredibile fra un'artista donna, un tema femminile, l'arte, il calcio. Credo che sia qualcosa di incredibile da questo punto di vista".