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L'agente di Honda a CM: 'È chiaro che non rientra nei piani di Montella'
Il futuro di Keisuke Honda è ancora tutto da scrivere. Il numero dieci rossonero ha il contratto in scadenza nel giugno nel 2017 e dalla Cina arrivano indiscrezioni sulla volontà dello Shangai Sipg di presentare una ricca offerta già a gennaio. Per fare il punto della situazione, la redazione di calciomercato.com ha intervistato in esclusiva il fratello-agente Hiroyuki Honda.
Honda, il futuro di suo fratello potrebbe essere nella Super League cinese?
"Ho appreso anche io da diversi organi di informazione dell'offerta dello Shangai Sipg. Mi chiedo come mai si insista con queste voci se a noi non è ancora arrivato nessun tipo di segnale. Posso affermare con certezza che non sono a conoscenza del loro interesse".
La volontà di Keisuke sembra essere quella di rimanere in Europa, in un campionato più competitivo...
"Confermo, mio fratello si sente molto bene fisicamente e sa che può dare ancora tanto. Tutto dipenderà da come andranno questi mesi al Milan, abbiamo ancora un regolare contratto con loro fino a giugno".
Con Montella non è scattata la scintilla, sono pochi i minuti giocati in campionato. Ha avuto qualche problema con il tecnico?
"Nessun tipo di problema, Keisuke è un grande professionista e il suo modo di vivere questa professione lo porta a rispettare sempre le scelte di Montella. E' chiaro che tra i due non è scattata la scintilla, probabilmente non lo ritiene fondamentale al momento ma nel calcio tutto può cambiare in poco tempo".
Honda vuole rinnovare il contratto con il Milan?
"Non avrebbe nessun problema a rinnovare con il Milan, sta bene nel club".
Ci sono stati contatti con la società per negoziare un eventuale nuovo accordo?
"Fino a al mese scorso i contatti con il club. Con il dottor Galliani, a maggio, avevamo discusso della possibilità di rinnovare il contratto. Adesso bisogna aspettare la nuova proprietà cinese, capire quelle che sono le loro intenzioni. Noi siamo tranquilli, finiamo questa stagione e poi si tireranno le somme".
Se la Cina non sembra essere priorità, da club europei sono arrivati interessamenti? "No, al momento nessun contatto con altre società. Attendiamo il mese prossimo e, se non ci fosse la volontà di proseguire insieme, potremmo iniziare a valutare eventuali richieste".
