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Krunic: 'Ho pianto quando ho trovato l'accordo con il Milan, mi ispiro a Iniesta. Sul mio ruolo e l'infortunio...'
Sull'arrivo al Milan: "Ho pianto quando ho trovato l'accordo con il Milan ed ero sicuro di arrivare in rossonero".
Sul ruolo: "Mezzala sia a destra che a sinistra".
Sui tifosi milanisti: "I tifosi sono straordinari, è sempre una grande emozione giocare a San Siro. Loro apprezzano il fatto che do sempre il massimo".
Su a chi si ispira: "Mi ispiro a Iniesta, è sempre stato uno di quelli che mi è piaciuto di più. Mi piace il suo stile di gioco".
Sul Milan: "Mi sembrato fin da subito un grande club. Ero molto soddisfatto, come lo sono ora".
Sui suoi idoli da bambino: "Kakà del Milan e Ronaldinho del Barcellona".
Sul trasferimento dall'Empoli al Milan: "Il trasferimento al Milan è stata una grande soddisfazione. Non vedevo l'ora di indossare questa maglia e di giocare a San Siro".
Sulla lingua italiana: "Non è facile, sono un po' in difficoltà. Dovete dirmi voi se devo migliorare".
Sull'avversario più forte affrontato: "Ho giocato contro tanti giocatori forte, ma se devo sceglierne uno dico Dybala".
Su cosa gli manca della Bosnia: "Mi manca la famiglia, gli amici, il cibo".
Sulla promessa che può fare ai tifosi: "Daremo sempre il massimo in partita e in allenamento, poi vedremo cosa succederà".
Sul numero di maglia: "Non l'ho scelto per caso. Il mio numero preferito è il 33 e quando c'è la possibilità lo prendo sempre".
Sul piatto preferito: "In Italia ci sono tanti piatti buoni. A me piace molto la carne, quindi dico la bistecca".
Su un aggettivo che dà al Milan: "Ce ne sono tanti per definire il Milan. Dico meraviglioso".
Su cosa gli piace fare nel tempo libero: "Mi piace stare a casa, guardare serie tv e giocare alla play".
Sul voto che dà ai tifosi del Milan: "Il voto per i tifosi è il più alto possibile".
Sui tatuaggi: "Ogni tatuaggio ha un significato, non li faccio per caso".
Sull'infortunio: "Ora sto bene, è da un mese che non ho più problemi al piede. Appena rientriamo sarò pronto".
Sulla quarantena: "Sono stato a casa come tutti. Mi sono allenato, ho imparato a cucinare e ho guardato come sempre le serie tv e giocato alla play station".
Sulla ripresa: "Speriamo di riprendere il 4 maggio gli allenamenti e poi ricominciare presto a giocare. Non vedo l'ora di ricominciare a giocare".
Sugli obiettivi del Milan: "Noi siamo il Milan e dobbiamo avere ambizioni importanti come l'Europa. Daremo il massimo".
Su Ibra e Rebic: "Ibra sanno tutti che è un campione. Rebic ha fatto vedere a tutti quello che sa fare e di essere un grande giocatore".
Sui suoi sogni: "Prima di tutto spero che tutti stiano bene. E poi spero di fare un gol importante che permetta al Milan di giocare in Europa l'anno prossimo".