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Kovacic ora è grande ed è sul mercato: Guardiola in pole, Allegri stravede
IN SCADENZA NEL 2024 - Ora Kovavic è nel pieno della sua maturità calcistica (compirà 29 anni il 6 maggio) e, con un palmares che pochi possono vantare (4 Champions League e una Liga con il Real Madrid, una Europa League con il Chelsea, fra le altre cose), può permettersi di guardare alla parte finale della sua carriera da un punto di forza. Ad aiutarlo c'è anche il contratto con il Chelsea, in scadenza nel 2024 e per il quale i Blues non hanno ancora intavolato alcuna trattativa con l'entourage del classe 1994. Anzi, il fatto che il club londinese entro il 30 giugno debba effettuare forzatamente alcune cessioni, per evitare ripercussioni in ottica Fair Play Finanziario (considerate le perdite per 138 milioni di euro), fa di Kovacic uno dei pezzi pregiati nella vetrina del club di Todd Boehly. Perché senza rinnovo, il rischio è quello di arrivare a perdere il croato a parametro zero fra un anno.
C'E' GUARDIOLA - In caso di cessione, in prima fila ci sarebbero ovviamente gli altri top club della Premier League, con in testa il Manchester City di Pep Guardiola, in cerca di un cambio per il quasi 33enne Ilkai Gundogan. Sempre in Inghilterra, occhio anche al Newcastle, mentre fuori dai confini britannici un club che potrebbe sondare il terreno per il numero 8 del Chelsea è il Bayern Monaco.
LA SERIE A E ALLEGRI - E la Serie A? E' molto difficile che un giocatore del calibro e dell'età di Kovacic possa tornare nel nostro campionato, se non con la formula del prestito (ipotesi che il Chelsea, che ha bisogno di vendere, non prende in considerazione). Per quanto riguarda poi l'ingaggio, la cifra da stanziare sarebbe di almeno 6 milioni a stagione (lo stipendio percepito attualmente al Chelsea), una cifra importante per tutti i nostri club ma nella norma per qualsiasi top club della Premier. In Italia, Kovacic ha un grande estimatore in Max Allegri, che già in passato ha chiesto alla Juventus l'acquisto del centrocampista croato. Altri tempi. Ora anche per i bianconeri, fra difficoltà economiche e l'incertezza sul futuro causata dai processi sportivi, diventa difficile ipotizzare di potersi inserire nella bagarre di mercato per un giocatore di questo tipo.
