Ko con Messi ma la Francia ha il futuro assicurato. Da Ben Seghir a Zidane e Mbappé: ecco i migliori U18
Il ricambio generazionale Oltralpe è spaventoso. Già quest’anno Deschamps ha potuto attingere a un bacino di talenti enorme, una lista che non accenna a diminuire, anzi. Sono tanti i ragazzi francesi in rampa di lancio. L’ultimo in ordine cronologico a segnalarsi al grande pubblico è stato Ben Seghir, classe 2005 del Monaco, autore di una doppietta all’Auxerre al suo debutto in Ligue 1. È proprio l’annata anteriore alla finale di Berlino che sta facendo più sfregare le mani ai vari selezionatori delle Under francesi. Non avranno memoria della traversa di Trezeguet o del rigore perfetto di Grosso, ma potranno scrivere pagine importanti nei Mondiali futuri. Ecco chi sono i migliori talenti francesi non ancora maggiorenni.
El Chadaille Bitshiabu, 16 maggio 2005. Anche lui difensore centrale, mancino dal grande fisico: è alto 196 cm. Colonna delle giovanili del Psg, ha già due presenze in Ligue 1 con i campioni in carica di Francia. L’ultima nella gara vinta allo scadere contro lo Strasburgo, la prima al rientro dopo i Mondiali in Qatar. Tecnico, forte e duttile, Bitshiabu si adatta a giocare anche da terzino sinistro. Un anno fa, contro il Feignies-Aulnoye in Coppa di Francia è diventato il più giovane di sempre a debuttare con il PSG nella coppa nazionale, battendo il record di Kingsley Coman.
Elyaz Zidane, 26 dicembre 2005. Il figlio più piccolo di Zinedine Zidane, una vera promessa del calcio francese. Fa il terzino sinistro, ha un gran piede, ereditato da cotanto padre, e un gran fisco (194cm). Al debutto con la nazionale francese U17, ha segnato e confermato tutte le cose entusiaste che si dicono sul suo conto. Milita nelle giovanili del Real Madrid.
Jeanuël Belocian, 17 febbraio 2005. Altro difensore centrale e altro prodotto del vivaio del Rennes. Alto 190cm, ha già debuttato in Europa League nella gara con l’AEK Larnaca.
Warren Zaïre-Emery, 8 marzo 2006. Il più talentuoso della classe 2006, il Psg se lo tiene stretto e lo ha fatto già debuttare a 16 anni e 4 mesi, in Champions, il più giovane di sempre nella storia del club. È entrato negli ultimi 10 minuti della sfida al Maccabi Haifa, a punteggio già ampiamente acquisito ma riuscendo comunque a dare la sensazione che tra i grandi ci può stare eccome. Gioca da centrocampista centrale, è al Psg da quando aveva 8 anni e ha un contratto fino al 2005. Ha vinto da titolare, e con due gol, gli Europei U17.
Ethan Mbappé, 29 dicembre 2006. Altro cognome pesante, è il fratello di Kylian, stella del Psg e della nazionale francese. Centrocampista, è legato ai parigini fino al 2024 e ha esordito con la prima squadra qualche giorno fa in un’amichevole contro il Paris Fc. Sta brillando nelle sue prima apparizioni in Youth League, dove ha due assist in 5 presenze, e si è conquistato la possibilità di allenarsi con Messi, Neymar e il fratello. Ethan potrebbe essere una pedina importante anche nel futuro di Kylian: già in estate il Real Madrid aveva provato a convincere il più grande dei fratelli Mbappé a trasferirsi in Spagna, offrendo un contratto anche al classe 2006.
Eliesse Ben Seghir, 16 febbraio 2005. A 17 anni e 315 giorni, è diventato il secondo più giovane a segnare una doppietta in Ligue 1 per il Monaco. Meglio di lui solo Thierry Henry in una sfida al Lens nel 1995 (17 anni e 255 giorni). Si era già segnalato in precedenza per due assist contro l’Italia U18 e per aver debuttato in Europa League.

Desiré Doué, 3 giugno 2005. Forse il più talentuoso di questa nidiata di campioncini. È già un punto fermo del Rennes, la squadra che più di tutte ha lanciato le stelle del futuro del calcio francese negli ultimi anni. Tra Ligue 1 ed Europa League, Doué ha già collezionato 16 presenze e 3 reti in questa stagone. In precedenza era stato il primo 2005 ad andare in gol in uno dei cinque principali campionati europei. I rossoneri lo hanno blindato fino al 2025, ma le big lo tengono sott’occhio.


Mathys Tel, 27 aprile 2005. Strano a dirsi per un diciassettenne, ma lui è già quello più affermato. Il Bayern Monaco lo ha pagato 28,5 milioni di euro dal Rennes, un investimento già ripagato con 4 reti, di cui 3 in Bundesliga, nelle 12 presenze stagionali. È il minorenne più pagato dai bavaresi, il loro quarto giocatore più costoso di sempre dietro a Hummels, Douglas Costa e Robert Lewandowski. È il più giovane nella storia del club ad aver segnato nella coppa di Germania, segnato in Bundesliga (a 17 anni e 136 giorni contro lo Stoccarda) ed esordito in campionato. Ha vinto l’Europeo U17 con la Francia da protagonista e debuttato a 16 anni col Rennes nell’agosto del 2021, prima ancora dell’ex compagno di squadra Camavinga, ora al Real Madrid. Le sue sole 9 presenze da professionista hanno convinto il Bayern ad affidargli l’attacco nel post Lewandowski. Fino ai quindici anni faceva il difensore poi lo spostamento in attacco e ora Nagelsmann dice di lui: “Un giorno segnerà 40 gol a stagione”