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Kluivert: 'Roma da scudetto, che stupidi i razzisti'
"A inizio stagione tutti ci aspettavamo di essere nelle parti alte della classifica. In campionato abbiamo perso soltanto una partita, e adesso dobbiamo mantenere questo livello. Siamo un gruppo molto forte, abbiamo giocatori di alto calibro in squadra, possiamo toglierci delle grandi soddisfazioni. La continuità è fondamentale, tutti possono vivere un breve periodo di brillantezza ma per essere una grande squadra, per essere ricordati, per vincere qualcosa di importante, occorre mantenere questo livello a lungo e soprattutto non porsi mai dei limiti. In questo momento quello che vedo e sento nella squadra è questa convinzione, nella nostra testa sappiamo di poter arrivare in alto. Perché no, anche sul gradino più alto. È una sensazione che avverto netta. A volte, nelle squadre riesci a sentire se c'è questa fiducia in sé stessi oppure no, e mi sembra in questo momento la squadra stia vivendo proprio questo. Se si crede in qualcosa, tutto è possibile".
"È davvero un peccato che in questo momento in Italia si parli un po' troppo spesso di questi episodi che si stanno ripetendo. Il razzismo è qualcosa di inaccettabile. Un conto è la rivalità sportiva, calcistica, tra opposte tifoserie. Altro è rivolgere offese razziali a un avversario. È inaccettabile e per certi versi anche stupido, probabilmente chi lo fa non si rende conto di come venga percepito l'insulto dalla persona che ne diviene oggetto. La speranza è che tutti insieme possiamo fermare e sradicare questa piaga".