Getty Images
Klopp normal one: rischia il fallimento
NORMAL ONE - L'entusiasmo inziale è scemato, ora anche Klopp è diventato il bersaglio delle critiche di tifosi e stampa inglese. I suoi numeri, in casa, sono peggiori del suo predecessore Brendan Rodgers, il suo gegenpressing ha portato a una mancanza di equilibrio, con conseguente vulnerabilità della difesa, che non ha subito gol solo 7 volte in 28 partite. Sotto accusa, poi, c'è la scelta di rinnovare il contratto a Mignolet, una sciagura in questa stagione, e la scarsa predisposizione a valorizzare un investimento come Benteke, anche se l'ex belga sta facendo di tutto per restare in panchina (clamoroso il gol sbagliato ieri sera contro gli Hammers) . Nella conferenza stampa di presentazione Klopp si era definito Normal One, i risultati di queste settimane non sembrano smentirlo.
ROSA SOPRAVVALUTATA - Klopp ha le sue colpe, ma se quella del Liverpool sarà un'altra stagione fallimentare la responsabilità andrà divisa con il club, che ha costruito una squadra che non ha né capo né coda, con molti interpreti sopravvalutati. Henderson non è Gerrard, lo strapagato Firmino è stato vittima di infortuni e di incomprensioni tattiche, Benteke sembra il fratello scarso del giocatore che ha impressionato con l'Aston Villa, il trio Salkho-Skrtel-Lovren è da brividi. Il mercato di gennaio ha portato solo Caulker, un difensore, troppo poco per fare il salto di qualità. Il Liverpool in estate sarà rifondato (la prima pietra sarà Grujic, già acquistato dalla Stella Rossa), ma questa volta sarà il re della Kop a decidere.