AFP via Getty Images
Kessie torna per il derby della svolta. E Pioli prepara la mossa 'anti-Brozovic'
Si è fatto attendere qualche ora in più rispetto al previsto, per un intoppo di natura logistica legato al volo che dalla Costa d'Avorio - con scalo a Parigi - lo ha riportato a Milano; d'accordo col club, ha pianificato un mini-periodo di riposo successivo all'ultima partita disputata in Coppa d'Africa, coincisa con un lieve infortunio al fianco e l'eliminazione dal torneo, ma da oggi Franck Kessie è tornato a tutti gli effetti a disposizione di Stefano Pioli per preparare un derby che per il campionato del Milan vale tantissimo e che per il diretto interessato potrebbe
VOGLIA DI RISCATTO - Il rientro in tarda mattinata e poi una sessione di allenamento differenziato hanno caratterizzato il ritorno nei ranghi del centrocampista classe '96, desideroso di lasciarsi prontamente alle spalle la delusione vissuta con la sua nazionale, ma anche animato dall'ambizione di cancellare il ricordo della partita d'andata contro i nerazzurri, che l'avevano visto tra i protagonisti in negativo. Il calcio di rigore procurato sul grande ex Calhanoglu e l'errore che ha negato la possibile vittoria nel finale sono gli episodi che fotografano al meglio al meglio una serata no, che Kessie spera di cancellare con una prova all'altezza della situazione in un match che arriva in un momento molto delicato per il Milan. Dopo un pari con la Juve che ha allontanato la testa della classifica e accorciato la distanza tra le pretendenti per un posto nella prossima Champions League: ecco perchè l'appuntamento di sabato pomeriggio assume un'importanza strategica e per il quale Pioli studia una mossa "a sorpresa".
MOSSA A SORPRESA - Come ad Empoli, ultima partita dell'ivoriano con la maglia rossonera prima della sosta natalizia e la partenza per la Coppa d'Africa, si profila l'ipotesi di un utilizzo da centrocampista offensivo, alle spalle della punta centrale, al posto di Brahim Diaz. In Toscana si era rivelata una trovata azzeccatissima, che aveva aumentato il tasso di fisicità ma anche di pericolosità del Milan, come ha dimostrato la decisiva doppietta realizzata da Kessie in quella occasione. Contro l'Inter servirà arginare un giocatore strategico come Brozovic (e all'andata Pioli azzeccò la mossa Krunic) ma anche aggiungere un calciatore capace di soprendere con gli inserimenti senza palla. In fondo, il pensiero dello scudetto è ancora presente nella testa del Milan e di Kessie, che ha scartato l'ipotesi di un trasferimento anticipato al Tottenham per chiudere al meglio la sua avventura in rossonero.
VOGLIA DI RISCATTO - Il rientro in tarda mattinata e poi una sessione di allenamento differenziato hanno caratterizzato il ritorno nei ranghi del centrocampista classe '96, desideroso di lasciarsi prontamente alle spalle la delusione vissuta con la sua nazionale, ma anche animato dall'ambizione di cancellare il ricordo della partita d'andata contro i nerazzurri, che l'avevano visto tra i protagonisti in negativo. Il calcio di rigore procurato sul grande ex Calhanoglu e l'errore che ha negato la possibile vittoria nel finale sono gli episodi che fotografano al meglio al meglio una serata no, che Kessie spera di cancellare con una prova all'altezza della situazione in un match che arriva in un momento molto delicato per il Milan. Dopo un pari con la Juve che ha allontanato la testa della classifica e accorciato la distanza tra le pretendenti per un posto nella prossima Champions League: ecco perchè l'appuntamento di sabato pomeriggio assume un'importanza strategica e per il quale Pioli studia una mossa "a sorpresa".
MOSSA A SORPRESA - Come ad Empoli, ultima partita dell'ivoriano con la maglia rossonera prima della sosta natalizia e la partenza per la Coppa d'Africa, si profila l'ipotesi di un utilizzo da centrocampista offensivo, alle spalle della punta centrale, al posto di Brahim Diaz. In Toscana si era rivelata una trovata azzeccatissima, che aveva aumentato il tasso di fisicità ma anche di pericolosità del Milan, come ha dimostrato la decisiva doppietta realizzata da Kessie in quella occasione. Contro l'Inter servirà arginare un giocatore strategico come Brozovic (e all'andata Pioli azzeccò la mossa Krunic) ma anche aggiungere un calciatore capace di soprendere con gli inserimenti senza palla. In fondo, il pensiero dello scudetto è ancora presente nella testa del Milan e di Kessie, che ha scartato l'ipotesi di un trasferimento anticipato al Tottenham per chiudere al meglio la sua avventura in rossonero.